Una scelta di autonomia che affida all’amministrazione comunale la gestione dei rifiuti per i prossimi anni, delineando strategie e modalità della raccolta e smaltimento dei rifiuti cittadini. Un si che l ‘Aula ha pronunciato dopo giorni di confronto e che ha dato via libera alla delibera di giunta che parla di gestione in house e questo, per la transitiva, si tradurrà -in un secondo atto- al passaggio del servizio in mano all’Amam. Possibilità – quella della Multiservizi tanto agognata dall’Esecutivo – che ha già incassato ben due pareri negativi da parte dei revisori, ma che resta l’obiettivo.
Intanto oggi scade l’affidamento a Messinambiente, quindi è prevedibile che si cercherà una soluzione in extremis, per consentire ancora per qualche mese la raccolta e lo smaltimento. Per questo motivo sono state fissate per oggi alcune riunioni con le partecipate coinvolte in questa grande operazione.
Sul piano politico un nuovo attestato di fiducia per l’esecutivo, che si è assunto la grave responsabilità di non delegare alla Regione la gestione di un servizio fondamentale per la cittadinanza, e che ora è chiamato ad una sfida già partita con l’avvio della differenziata e che potrebbe davvero cambiare le sorti della città, in termini anche economici.