Indagini in corso per capire i contorni della morte di Giuseppe Marzullo, il cui cadavere è stato trovato carbonizzato nella tarda serata di ieri.
Il corpo all’interno dell’auto era stato segnalato da alcuni residenti in via Case Alesci, sul litorale di ponente tra Milazzo e Barcellona Pozzo di Gotto, che hanno dato l’allarme.
Solo grazie alla targa dell’auto è stato possibile risalire all’identità del noto commercialista di 72 anni, presidente del collegio sindacale della Tirrenoambiente, la società che gestisce la discarica di Mazzarrà Sant’Andrea messa sotto sequestro dalla Procura di Barcellona Pozzo di Gotto, e presidente anche del collegio dei revisori dei conti del Comune di Barcellona.
Per i carabinieri si tratta di suicidio, ma è la famiglia dello stesso Marzullo a non dare per certa l’ipotesi, visto che molte ombre restano sulla dinamica della morte, probabilmente causata dal soffocamento dovuto ai fumi sprigionati all’interno dell’abitacolo. Inoltre, secondo quanto pubblicato da Repubblica Palermo, dentro alla macchina è stata ritrovata anche una tanica di benzina, mentre sembrerebbe che sul corpo non siano stati rilevati segni di violenza.