Il “Comitato dei liberali per il no alla riforma costituzionale”, ha depositato, presso la Suprema Corte di Cassazione, la richiesta di referendum di cui all’art. 138 della Costituzione sulla “deforma“ costituzionale approvata dal Parlamento ad Aprile.
Samuele Tardiolo, responsabile del Comitato Civico di Messina, fa sapere che il firmatario del ricorso al Tribunale di Messina, attraverso il quale è stata sollevata la questione di legittimità Costituzionale della legge elettorale “Italicum”, (l’udienza della Corte Costituzionale è stata fissata per il 4 ottobre prossimo), è l’avvocato Enzo Palumbo, già membro del Consiglio Supremo della Magistratura.
Gli altri firmatari del documento inoltre, risultano essere: l’avvocato Giuseppe Bozzi, Presidente del Comitato dei Liberali per il NO alla riforma Costituzionale; Enzo Marzo, Presidente della Fondazione Critica Liberale; Giulio Ercolessi, esponente Italiano nel direttivo del Forum Liberale Europeo (Elf); Riccardo Mastrorillo e Andrea Costa; entrambi esponenti dell’ecologismo di stampo liberale.
Si ricorda inoltre che, il Comitato dei liberali per il NO alla riforma Costituzionale, terrà la sua prima assemblea nazionale il prossimo 25 giugno a Roma. Scopo dell’assemblea è quello di organizzare la campagna referendaria e fare il punto sulla raccolta delle firme.