Nella giornata di ieri a Messina, i Carabinieri della stazione di Castanea, in esecuzione all’ordine per la carcerazione emesso dal Tribunale di Sorveglianza di Catania, hanno arrestato Massimiliano MANCARELLA, nato in Germania nel 1975, residente a Messina. Sottoposto all’affidamento in prova ai servizi sociali presso una locale Comunità,si è reso responsabile del reato di spaccio di stupefacenti. Inolte nei mesi precedenti, aveva violato ripetutamente le prescrizioni derivanti dalla misura alternativa cui era sottoposto, venendo tempestivamente segnalato all’A.G.. Adesso per lui si sono aperte le porte della Casa Circondariale di Messina Gazzi.
Sempre ieri a Messina, i Carabinieri della Stazione di Giostra hanno arrestato Salvatore DI MENTO, messinese del 1979, già noto alle Forze dell’Ordine, in esecuzione dell’ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Messina. Dovrà espiare nel carcere di Gazzi la pena residua di anni 3 , mesi 6 di reclusione in quanto resosi responsabile in concorso di rapina aggravata commessa in Messina nel 2007.
Infine sempre ieri, i militari della Stazione Messina-principale, hanno arrestato Alessio RAFFA, nato a Messina il 14.05.1986, pregiudicato, in ottemperanza all’ordine di esecuzione per espiazione pena in regime di detenzione domiciliare emesso dalla locale Procura della Repubblica. Il giovane dovrà espiare la pena residua di mesi 8 (otto) di reclusione in quanto resosi responsabile di molteplici reati contro il patrimonio e la persona, commessi nel capoluogo peloritano tra il gennaio 2011 ed il marzo 2015. L’arrestato, dopo le formalità di rito è stato accompagnato presso il proprio domicilio a disposizione dell’A.G.
Nella tarda mattinata di ieri, anche i Carabinieri della Stazione di Bordonaro hanno arrestato Tommaso CRUPI, pregiudicato messinese classe 1969, colpito da un ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Reggio Calabria.
L’uomo è tenuto ad espiare una pena di anni 4 e giorni 15 di reclusione poiché riconosciuto colpevole, in concorso, dei reati di associazione a delinquere finalizzata al traffico illecito ed alla detenzione di sostanze stupefacenti, detenzione illegale di armi e munizioni clandestine e ricettazione, commessi a Messina dal 2010 al 2013.
Dopo le formalità di rito, Tommaso CRUPI è stato ristretto presso la casa circondariale di Messina Gazzi.
