Ha riscosso meritati consensi la “XIII Giornata Nazionale dello Sport”, che si è svolta nel messinese a Sant’Alessio Siculo. La manifestazione, coordinata dal CONI provinciale in collaborazione con le FSN, DSA, EPS, AB e con il prezioso supporto delle Istituzioni locali, ha coinvolto numerose associazioni peloritane.
Sull’incantevole lungomare santalessese, si sono susseguite esibizioni di atletica, tennis, basket, calcio, calcio a 5, judo, tiro con l’arco, kick boxing, danza, pattinaggio e varie attività di fitness e ballo, allietando i numerosi spettatori presenti, soprattutto i più giovani, che hanno trascorso, così, piacevolmente alcune ore all’aria aperta. Molto apprezzata è stata la sfilata della Fanfara dei Bersaglieri di Zafferana Etnea, che ha eseguito, tra scroscianti applausi, le caratteristiche marce musicali al passo e di corsa. Gli sportivi sono stati premiati con medaglie e maglie ricordo dal Delegato del CONI Messina Aldo Violato e dall’Assessore allo Sport di Sant’Alessio Siculo Giuseppe Bartorilla.
Al termine dell’intensa mattinata, ha avuto luogo, a Villa Genovesi, il convegno dal titolo “Lo Sport dalla Scuola alle Olimpiadi”, i cui relatori erano: il vicepresidente dell’Assemblea regionale siciliana, Giuseppe Lupo; l’eurodeputata Michela Giuffrida; il direttore generale dell’Agenzia Nazionale Giovani, Giacomo D’Arrigo; il sindaco di Sant’Alessio Siculo, Rosa Anna Fichera, il prof. Violato, la dirigente dell’Istituto comprensivo di Santa Teresa di Riva, prof.ssa Enza Interdonato, il prof. Ludovico Magaudda, coordinatore del corso di laurea Magistrale di Scienze Motorie dell’Università di Messina e Presidente del Panathlon club service, la prof.ssa Maria Cristina Cavaletti, coordinatrice provinciale dei servizi di educazione fisica per l’USR Sicilia, e la plurimedagliata fuoriclasse di pallanuoto Silvia Bosurgi, attuale capitano della Waterpolo Despar Messina. Hanno assistito, inoltre, quasi tutti i sindaci della riviera jonica.
Un riferimento comune è stato fatto alla fondamentale importanza della pratica motoria nell’età della scuola, sia per la crescita fisica che caratteriale dei ragazzi. “Provo ogni volta delle piacevoli emozioni nel vedere tanti giovani divertirsi giocando – ha dichiarato la Bosurgi, oro olimpico ad Atene 2004 – la buona riuscita della “Giornata Nazionale dello Sport” è la conferma che quando la volontà di varie componenti è univoca produce sempre i risultati sperati. La mia esperienza insegna che l’impegno costante e i sacrifici possono trasformare, nello sport e nella vita, i sogni in realtà. Basta crederci e non arrendersi alle prime difficoltà”.