La Nazionale continua la sua preparazione in vista dell’esordio ai campionati europei di Francia, previsto per domenica 13 giugno, quando a Lione sfiderà l’ostico Belgio di Wilmots, una delle possibili rivelazioni del torneo, a giudicare dai commenti degli esperti di scommesse online. Antonio Conte farà leva su tutte le sue doti di motivatore del gruppo, per compensare le evidenti carenze tecniche di una Nazionale che sarà priva di Marchisio, Verratti e Montolivo.
Il tecnico salentino ha rinunciato all’idea di portare in Francia Pirlo e Giovinco, giudicando quello americano un campionato di basso profilo, che di fatto genera un’involuzione nei calciatori europei. Attualmente Conte è alle prese con la decisione importantissima di comunicare i nomi degli esclusi dal pre-ritiro e consegnare all’UEFA la lista dei 23 calciatori che faranno parte della rosa azzurra in Francia.
Saranno dunque 7 i giocatori che saluteranno i compagni e torneranno a casa. Il borsino degli “azzurrabili” è molto variabile e dipende dalle idee tattiche Conte vorrà attuare in Francia. L’ex allenatore della Juventus sta cercando di capire quale potrebbe essere il giusto modulo per esaltare le caratteristiche degli attuali giocatori a disposizione. L’amichevole contro la Scozia dovrebbe aver dato i segnali di cui aveva bisogno. La squadra a Malta non ha brillato, ma è riuscita comunque ad imporsi grazie ad una rete di Pellè, ormai punto fermo dell’attacco azzurro.
In difesa, dietro il trio bianconero composto da Barzagli, Bonucci e Chiellini, Conte escluderà almeno una delle alternative a disposizione. Potrebbero restare Ogbonna e Rugani, ben collaudati con i tre titolari, lasciando a casa Astori. A centrocampo uscirà Montolivo infortunato, mentre sono praticamente nulle le possibilità di Benassi e Sturaro di far parte del clan azzurro: alla fine questi tre dovrebbero essere gli esclusi.
Il reparto centrale dovrebbe essere affidato a Thiago Motta, che ha recuperato dall’infortunio, Bonaventura, che potrebbe essere utilizzato anche a ridosso della punta, De Rossi, in cabina di regia, Florenzi e Giaccherini, come jolly impiegabili anche come esterni, e Parolo e Jorginho come alternative in mediana.
Se il tecnico dovesse definitivamente optare per il 3-5-2 saranno quattro gli esterni che faranno parte della truppa azzurra. Con Darmian punto fermo utilizzabile su tutte e due le fasce, l’unico quasi certo di abbandonare il gruppo azzurro è Zappacosta, già ben felice di aver fatto parte dei pre-convocati. Dunque le scelte di Conte ricadranno su Candreva, De Sciglio, El Shaarawy e Bernardeschi che gli garantiscono la possibilità di cambi modulo in corsa.
In attacco le scelte di Conte sembrano ben definite. Ci saranno Eder, Immobile, Pellé e Zaza. L’unico in bilico è Insigne. Il talentino napoletano potrebbe essere l’unico escluso tra gli attaccanti, sia per il non ottimale rapporto con il tecnico pugliese, sia perché la prova fornita contro la Scozia, come seconda punta, è stata deludente.
Insomma, l’attesa sta per finire e una volta definiti i 23, la truppa azzurra preparerà l’amichevole contro la Finlandia, avversario che maggiormente si avvicina alle caratteristiche della Svezia. La gara si disputerà il prossimo 6 giugno allo stadio Bentegodi di Verona, dove la Nazionale manca dal lontano 1989, amichevole contro l’Uruguay terminata 1-1, e due giorni dopo partirà alla volta di Montpellier, sede del ritiro azzurro.