La giornata odierna sarà ricordata per lo sciopero generale indetto dalla Funzione Pubblica della Cgil, che riguarda i lavoratori del settore igiene ambientale.
I lavoratori di Gioiosa Marea e Barcellona hanno organizzato dei sit-in davanti ai rispettivi Comuni mentre a Messina, la protesta, è stata organizzata dagli operatori del comparto di Messinambiente ed ha avuto la propria scena sotto il palazzo della Prefettura.
Se i dipendenti del comparto della zona di gioiosa non percepiscono gli stipendi da due mesi, situazione altrettanto delicata vivono gli operatori del settore appartenenti al comune di Barcellona che già da un mese non vengono retribuiti.
Il Segretario della Funzione Pubblica della Cgil, Clara Crocè, insieme al Segretario Provinciale per l’igiene ambientale, Carmelo Pino, fanno sapere qual è la richiesta alla politica: “il rinnovo dei contratti, scaduti ormai dal 2013, nonché una maggiore sicurezza e condizioni di lavoro migliore, anche in cambio di maggiore produttività”. Le aziende a tutto ciò, denuncia la Cgil, fanno orecchie da mercante, rispondendo alle richieste con licenziamenti e con contratti da precariato, conquistando appalti spesso irregolari. “Le imprese, nascoste e silenti, dietro le loro associazioni”, attacca il sindacato, “pensano di indebolire lavoratori e lavoratrici, spesso trattati da elemosinanti”.