Domenica scorsa, presso la Città di Cetraro, provincia di Catanzaro, sono andati di scena le finali dei club scacchistici italiani, i cui esiti, hanno deciso i club che dovevano essere promossi A2. Nella partita decisiva, che ha visto contrapposte l’Accademia Scacchi di Potenza e il Circolo Scacchistico dell’A.P.D. Kodokan di Messina, ha avuto la meglio la società dello Stretto, portando a casa il successo con il punteggio di 3,5 a 0,5, registrando tre vittorie e un pareggio.
Messina, si è presentata al torneo con una squadra formata da giovanissimi. Davide Gelardi di 19 anni, Antonio Iannello, 18 anni; Andrea Favaloro, 17 anni e Andrea Iannello, 15 anni, sono ormai i pilastri della società Kodokan. I quattro giovani, infatti, che hanno iniziato questa attività fin da piccoli, partendo dalla serie C e conquistando la promozione in B, vantano ora, nel loro palmeres questa nuova promozione, a dimostrazione del talento che hanno coltivato sotto l’attenzione del Presidente della società, Silvana Giacobbe e sotto la guida tecnica di Giuseppe Panarello. (@Piero Genovese)