Attualmente in corso una riunione a Palazzo Zanca tra il sindaco, la giunta, alcuni rappresentanti del movimento di Cambiamo Messina dal Basso -tra cui il portavoce Federico Alagna e la consigliera comunale Ivana Risitano- e i due “aspiranti al trono” che è rimasto vacante dopo l’addio di Gino Sturniolo e Nina Lo Presti. E’ ormai dato per certo che a subentrare ad uno dei due (per la precisione alla consigliera, guardando ai voti ricevuti) sarà Maurizio Rella, terzo dei non eletti nella lista di CMdB in occasione delle elezioni 2013 (Accorinti ricevette più voti dei compagni di lista, seguito dai tre Fenech, Sturniolo e Lo Presti; primo dei non eletti Mantineo che essendo membro della giunta non entrò in consiglio, poi la Risitano e solo di lei dopo Rella).
Ma c’è un dubbio su chi prenderà la sedia rimasta vacante: da una parte Cecilia Caccamo, cui spetterebbe il posto in consiglio, dall’altra Enrico Di Giacomo che prese 16 voti in meno della first lady. E qui casca l’asino perché per decidere chi incoronare dei due bisognerà fare i conti con l’opportunità di fare ascendere la compagna del sindaco o meno. Da una parte la première dame, dall’altra il fedelissimo amico, quasi un figlio, un fratello.
A quanto pare, proprio in questi istanti si sta definendo la linea da seguire e, stando ai bene informati, entro stasera si avrà una risposta.
Quasi più avvincente del Trono di Spade…
