E’ il consigliere della VI circoscrizione Mario Biancuzzo a scrivere al Cas per denunciare una condizione di insicurezza che va avanti da tempo e che interessa Ponte Gallo. Di seguito la missiva:
Messa in sicurezza ingresso tangenziale Ponte Gallo Messina
Faccio presente che numerosi cittadini residenti, proprietari di seconde case, villeggianti e turisti della riviera nord del Comune di Messina per raggiungere il centro città utilizzano la tangenziale con ingresso a Ponte Gallo. Premesso che per entrare ed uscire dalla suddetta tangenziale bisogna sborsare per compiere circa 11 km € 1,20, in pessime condizioni di percorribilità,
Nella mattinata di oggi, 21 Maggio 2016, ho accertato recandomi sui luoghi che la strada che collega l’entrata in tangenziale si presenta con avvallamenti ed anche delle crepe, come si può notare dalle foto fatte alle ore 9,10.
Con la presente chiedo la realizzazione di tutte le opere necessarie per consentire l’ingresso in tangenziale in sicurezza.
Mi corre l’obbligo ricordare che il 9 settembre 2013 un cittadino residente nel villaggio collinare di Gesso mentre percorreva la strada statale 113, a bordo della sua moto ape, per raggiungere Ponte Gallo, giunto all’incrocio con l’ingresso in tangenziale si è scontrato con un altro mezzo perdendo la vita.
Chiedo, inoltre, la messa in sicurezza dell’incrocio, che si presenta tra l’altro in curva, con installazione di nuova segnaletica e forse anche di segnaletica semaforica per evitare incidenti stradali. Non voglio creare allarmismi ma prevenire e meglio che curare.
Ricordo che la suddetta strada statale 113 è percorsa dai residenti di Gesso e da numerose persone che si recano al Centro Neurolisi e dagli automobilisti che si debbono immettere sulla tangenziale.
In attesa di conoscere, urgentemente, quali iniziative saranno intraprese a tutela dei cittadini che transitano numerosi dalla suddetta strada statale.
