Il gruppo politico milazzese “Democrazia Costituzionale”, alla presenza di Enzo Palumbo, componente del coordinamento nazionale ed autore del ricorso anti-Italicum che sarà discusso ad ottobre dalla Consulta, ha presentato alla stampa il comitato cittadino che proporrà il no al referendum costituzionale. Durante l’incontro, alla quale hanno preso parte il referente provinciale Antonio Matasso, Federico Martino, Salvatore Todaro, Olga Nassis, del coordinamento provinciale, rappresentato da alcuni dei promotori: Bartolo Cannistrà, Masino Cavallaro, Claudio Graziano, Antonio Nunzio Isgrò, Luigi Lima, Filippo Russo, sono state rappresentate le ragioni per la quale si è costituto il gruppo del “no”, che esorta la cittadinanza tirrenica a partecipare in modo massiccio. Secondo “Democrazia Costituzionale”, il referendum andrebbe ad intacccare il principio democratico della sovranità popolare e del “voto uguale”, nonché il diritto dell’elettore di scegliere i suoi rappresentanti. I banchetti per la raccolta delle firme per i referendum, che saranno allestiti a partire dalla prossima settimana, serviranno anche da punti informazione, dove ogni singolo cittadino oltre a mettere la propria adesione al comitato, potrà ricevere informazioni sulle modifiche che lo Stato vuol apportare al sistema elettorale.
