Sabato scorso, al villaggio di Mili San Pietro, grande successo per la seconda edizione dell’evento “Cultural Day 2016”.
La rievocazione storica in costume, che fa rivivere l’atto di fondazione della Chiesa del villaggio così come avvenuto ai tempi del Conte Ruggero, giunta alla sua seconda edizione e patrocinata dal Comune di Messina, è stata organizzata dall’Associazione Ionio e dalla Pro Loco Messina Sud.
Nel corso dell’evento molto apprezzati i camminatori dell’associazione “Amici dei Cammini francigeni di Sicilia”, che hanno scelto la Chiesa normanna di Mili come punto di arrivo durante la lunga cammninata da Palermo. Di grande risalto anche l’operazione “Salva i monumenti”: performance dimostrativa della Scuola Coloristica Siciliana, guidata da Dimitri Salonia, che per l’occasione ha creato una struttura removibile il cui scopo è stato quello di mostrare la messa in sicurezza del monastero di grande valore storico artistico che la comunità rischia di perdere a causa del suo degrado. La Fondazione Salonia, che già in passato si è occupata dei siti Basiliani, vorrebbe mettere in risalto l’importnaza dei monasteri attravero una sinergia tra Pro Loco Messina Sud e l’Asssociazione “Ionio” creando degli “itinerari Basiliani”, vista anche la notevole presenza di queste meravigliose abazie e monasteri a Messina. Oltre all’esposizione dei pupi siciliani di grande apprezzamento anche il trekking naturalistico fotografico alla scoperta del borgo medievale curato da Simona Bonanno.
Nel corso dell’evento, ai partecipanti è stato offerto un pranzo frugale tipico dello stile di vita dei monaci basiliani preparato dall’associazione i Normanni.
