GIRO D’ITALIA 2016 – Ancora Kittel. Tappa e maglia rosa. Il Giro riparte da Catanzaro martedì ( Arrivo e Classifica)

Marcel Kittel fa il vuoto nella terza tappa del Giro d’Italia 2016. Tappa e maglia dunque per il velocista tedesco, che grazie ai dieci secondi di abbuono conquistati anche oggi si prende anche la leadership della generale. Al termine di una volata anche oggi senza storia, il capitano della Etixx – QuickStepvince praticamente per distacco su Elia Viviani (Sky), abile nel prendere la sua ruota, ma costretto a restargli nella scia. A completare il podio Giacomo Nizzolo (Trek-Segafredo), che sembra perdere l’attimo giusto e si trova poi ad inseguire, chiudendo la volata in rimonta.

Per il secondo giorno consecutivo la fuga parte praticamente subito e per il secondo giorno consecutivo al suo interno ci sono Maarten Tjallingii(LottoNL-Jumbo) e Giacomo Berlato (Nippo-Vini Fantini), stavolta accompagnati da Johan Van Zyl (Dimension Data) e Julen Amézqueta (Wilier-Southeast), che raggiunge gli altri tre rapidamente. Il loro vantaggio massimo supera appena i sei minuti visto che il gruppo non sembra voler concedere troppo spazio, tenendo sotto controllo la situazione fin dall’inizio. Malgrado un percorso semplice, numerose cadute hanno caratterizzato la corsa, a partire da quella che, a circa metà gara, ha costretto Jean-Christophe Péraud (Ag2r La Mondiale) a salire in ambulanza, lasciando così la Corsa Rosa, con una vistosa ferita al volto. Un ruolo importante lo gioca anche il vento, che in alcuni frangenti soffia con forza, tanto che la Lotto Soudal prova più volte, con successo, a spezzare il gruppo. Il forcing della formazione belga provoca qualche danno, con il plotone che si divide in più tronconi prima di ricompattarsi una volta passata la fase più calda.

Van Zyl ci prova, ma gli Etixx gli concedono solo l’illusione

Il distacco dagli attaccanti scende così in maniera notevole a circa 50 chilometri dalla conclusione, ormai ridotto a poco più di due minuti. Ulteriori cadute, fortunatamente senza conseguenze per Jay Thomson (Dimension Data), Mirco Maestri (Bardiani – CSF) e Sven Tuft (Orica GreenEDGE), provocano nuovi frazionamenti, ma nuovamente il gruppo si aspetta, ridando nuove speranze agli attaccanti, che provano a rilanciare la propria azione. L’accordo permette ai quattro coraggiosi di giornata di entrare nel circuito finale in testa, riuscendo a mantenere il proprio vantaggio intorno ai 2’30”. Una fase di confusione su chi debba prendere in mano l’inseguimento dà ulteriore linfa all’azione dei fuggitivi della prima ora, che riescono ad approfittare al meglio del circuito cittadino, in cui il ritmo del gruppo non può svilupparsi in maniera eccessiva. L’accordo che aveva così ben resistito anche alla lotta per il GPM, conquistato da Tjallingi che al traguardo va così ad indossare la maglia azzurra, si rompe ad una dozzina di chilometri dal traguardo, con l’offesiva solitaria di Van Zyl.

Il ciclista africano mantiene a lungo un vantaggio intorno al minuto rispetto agli inseguitori, sempre indecisi sul da farsi, in particolare dopo una caduta che coinvolge buona parte del treno FDJ, tra i più attivi ieri. Dopo aver inizialmente tirato, la Etixx – QuickStep si concede un momento di riposo, costringendo Lampre – Merida, Wilier – Souteast e Bardiani – CSF a bruciare le loro cartucce prima del nuovo intervento dello squadrone belga, che a circa cinque chilometri dalla conclusione riprende la situazione in mano grazie a Bob Jungels. La trenata del campione lussemburghese contro il tempo infrange i sogni di gloria di Van Zyl, ripreso poco dopo il cartello che indica due chilometri al traguardo.

Una volata senza storia

Da quel momento è dunque lotta per le posizioni tra i velocisti, con gli uomini di classifica che si fanno da parte visto che si è ormai in neutralizzazione.Etixx – QuickStep e Trek – Segafredo sembrano le più decise e sono loro a lanciare i propri capitani, in particolare con Giacomo Nizzolo che sembra ottimamente posizionato. A lanciare volata lunga è nuovamente Fabio Sabatini, che innalza il ritmo quanto basta perché il suo capitano sia l’unico a poter dare la nuova sferzata, decisiva. Quando Marcel Kittel parte, infatti, non ce n’è per nessuno, con Elia Viviani (Sky), che ne perde addirittura la ruota, pur riuscendo a restare nella scia che gli permette di prendersi un bel secondo posto davanti un rimontante Nizzolo, che sembra aver perso l’attimo.

Ordine di arrivo

Nome Naz. Team Età Tempo
1 Marcel KITTEL GER EQS 28 4:23:45
2 Elia VIVIANI ITA SKY 27 +0
3 Giacomo NIZZOLO ITA TFS 27 +0
4 André GREIPEL GER LTS 34 +0
5 Alexander PORSEV RUS KAT 30 +0
6 Kristian SBARAGLI ITA DDD 26 +0
7 Moreno HOFLAND NED TLJ 25 +0
8 Arnaud DEMARE FRA FDJ 25 +0
9 Rick ZABEL GER BMC 23 +0
10 Matej MOHORIC SLO LAM 22 +0
11 Manuel BELLETTI ITA STH 31 +0
12 Caleb EWAN AUS OGE 22 +0
13 Matteo PELUCCHI ITA IAM 27 +0
14 Paolo SIMION ITA BAR 24 +0
15 Ivan SAVITSKIY RUS GAZ 24 +0
16 Aleksei TCATEVICH RUS KAT 27 +0
17 Tobias LUDVIGSSON SWE TGA 25 +0
18 Nicola RUFFONI ITA BAR 26 +0
19 Ilnur ZAKARIN RUS KAT 27 +0
20 Andrey ZEITS KAZ AST 30 +0
21 Georg PREIDLER AUT TGA 26 +0
22 Eugert ZHUPA ALB STH 26 +0
23 Gianluca BRAMBILLA ITA EQS 29 +0
24 Roger KLUGE GER IAM 30 +0
25 Boy VAN POPPEL NED TFS 28 +0
26 Davide MALACARNE ITA AST 29 +0
27 Sergey FIRSANOV RUS GAZ 34 +0
28 Christian KNEES GER SKY 35 +0
29 Rafal MAJKA POL TNK 27 +0
30 Alejandro VALVERDE BELMONTE ESP MOV 36 +0
31 Jhoan Esteban CHAVES RUBIO COL OGE 26 +0
32 Jose Joaquin ROJAS GIL ESP MOV 31 +0
33 Steven KRUIJSWIJK NED TLJ 29 +0
34 Sean DE BIE BEL LTS 25 +0
35 Rein TAARAMAE EST KAT 29 +0
36 Tom DUMOULIN NED TGA 26 +0
37 Diego ULISSI ITA LAM 27 +0
38 Kanstantsin SIUTSOU BLR DDD 34 +0
39 Carlos Alberto BETANCUR GOMEZ COL MOV 27 +0
40 Domenico POZZOVIVO ITA ALM 34 +0
41 Leigh HOWARD AUS IAM 27 +0
42 Tanel KANGERT EST AST 29 +0
43 Michele SCARPONI ITA AST 37 +0
44 Fabio SABATINI ITA EQS 31 +0
45 Nicolas ROCHE IRL SKY 32 +0
46 Jakob FUGLSANG DEN AST 31 +0
47 Valerio AGNOLI ITA AST 31 +0
48 Mikel LANDA MEANA ESP SKY 27 +0
49 Sacha MODOLO ITA LAM 29 +0
50 Vincenzo NIBALI ITA AST 32 +0

Classifica generale

Nome Naz. Team Età Tempo
1 Marcel KITTEL GER EQS 28 9:13:10
2 Tom DUMOULIN NED TGA 26 +9
3 Andrey AMADOR BIKKAZAKOVA CRC MOV 30 +15
4 Tobias LUDVIGSSON SWE TGA 25 +17
5 Moreno MOSER ITA CPT 26 +21
6 Bob JUNGELS LUX EQS 24 +22
7 Matthias BRANDLE AUT IAM 27 +23
8 Roger KLUGE GER IAM 30 +25
9 Chad HAGA USA TGA 28 +25
10 Georg PREIDLER AUT TGA 26 +26
11 Vincenzo NIBALI ITA AST 32 +28
12 Lukasz WISNIOWSKI POL EQS 25 +29
13 Tanel KANGERT EST AST 29 +30
14 Steven KRUIJSWIJK NED TLJ 29 +31
15 Giacomo NIZZOLO ITA TFS 27 +32
16 Alejandro VALVERDE BELMONTE ESP MOV 36 +33
17 Moreno HOFLAND NED TLJ 25 +34
18 Jakob FUGLSANG DEN AST 31 +37
19 Diego ULISSI ITA LAM 27 +38
20 Elia VIVIANI ITA SKY 27 +39
21 Nicolas ROCHE IRL SKY 32 +39
22 Jhoan Esteban CHAVES RUBIO COL OGE 26 +39
23 Stefan KUENG SUI BMC 23 +39
24 Leigh HOWARD AUS IAM 27 +39
25 Sean DE BIE BEL LTS 25 +40
26 Ilnur ZAKARIN RUS KAT 27 +41
27 Pieter SERRY BEL EQS 28 +41
28 Giovanni VISCONTI ITA MOV 33 +41
29 Ryder HESJEDAL CAN TFS 36 +42
30 Rigoberto URAN URAN COL CPT 29 +42
31 Bram TANKINK NED TLJ 38 +43
32 Arnaud DEMARE FRA FDJ 25 +43
33 David DE LA CRUZ MELGAREJO ESP EQS 27 +43
34 André GREIPEL GER LTS 34 +43
35 Manuel QUINZIATO ITA BMC 37 +45
36 Christian KNEES GER SKY 35 +45
37 Carlos Alberto BETANCUR GOMEZ COL MOV 27 +46
38 Aleksei TCATEVICH RUS KAT 27 +46
39 Rafal MAJKA POL TNK 27 +47
40 Alexander PORSEV RUS KAT 30 +47
41 Rein TAARAMAE EST KAT 29 +47
42 Maxime MONFORT BEL LTS 33 +47
43 Mikel LANDA MEANA ESP SKY 27 +49
44 Kanstantsin SIUTSOU BLR DDD 34 +49
45 Stefano PIRAZZI ITA BAR 29 +49

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