C’era candeggina nell’acqua di una bottiglia acquistata in un supermercato della zona nord. Un incubo che sembrava appartenere al passato, e che è diventato realtà per una diciottenne che dopo aver ingerito l’acqua sofisticata è dovuta correre in ospedale.
A darne notizia la Gazzetta del Sud, che ha ricostruito la vicenda, ora al vaglio della Procura dove la ragazza ha presentato un esposto attraverso una denuncia ai carabinieri di Giostra, presentata dall’avvocato Enza De Rango.
Secondo indiscrezioni si tra di acqua imbottigliata in provincia di Palermo, e presente in vari supermercati.
La ragazza è rimasta ricoverata nel reparto di Medicina Interna dell’Ospedale Papardo, da cui è stata dimessa con una diagnosi di “erosione gastrica ed esofagite da ingestione accidentale di candeggina”.