E’ di poche ore fa l’esecuzione del sequestro preventivo di una sala giochi di Oliveri da parte dei poliziotti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Patti.
Il decreto, emesso dal G.I.P. del Tribunale di Patti, dott. Eugenio Aliquò, su richiesta del Sostituto Procuratore della locale Procura della Repubblica, dott.ssa Maria Milia, è l’atto finale di accertamenti investigativi svolti dal personale della Squadra di Polizia Amministrativa del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Patti, nell’ambito di una più vasta serie di controlli indirizzati, ormai da mesi, a verificare le condizioni di sicurezza e legalità degli esercizi e dei locali pubblici del territorio.
Nella sala giochi sequestrata si svolgeva illecitamente attività di raccolta di scommesse internazionali per conto di un noto allibratore straniero con sede a Malta: ciò avveniva, senza la prescritta licenza del Questore ed anzi in violazione dell’espresso divieto impartito dalla stessa autorità provinciale di pubblica sicurezza al riguardo.
C’era tutto l’occorrente nella sala giochi sequestrata: la postazione telematica di ricezione delle negoziazioni e scommesse, i monitor che visualizzavano i pronostici degli eventi sportivi, persino mobilio d’arredo con il logo della società straniera.
Apposti quindi i sigilli alla sala giochi e denunciato il gestore del locale.