La Società di Navigazione Siciliana, dopo l’incidente che ieri ha visto coinvolto il traghetto veloce “Isola di Stromboli” che a causa del forte vento ha impattato con il pontile dell’isola, ha provveduto a recuperare i respingenti che verranno riposizionati dall’impresa repentinamente incaricata di eseguire i lavori di messa in sicurezza e agibilità dello scalo. Dunque il porto è stato riaperto.
“Uno segno di discontinuità con il passato dopo l’incidente della motonave della Compagnie delle Isole “Sansovino” a seguito del quale lo scalo eoliano dopo sei mesi è ancora danneggiato – commenta la società – Ulteriore segnale di rinnovamento è la messa in linea tra alcune settimane del traghetto Vesta sulla tratta Trapani – Egadi che sostituirà il “Simone Martini”, inadeguato al momento a soddisfare gli standard che la Società di Navigazione Siciliana ha intenzione di offrire alla propria clientela.
La Vesta si trova attualmente in cantiere per una serie di significativi interventi già in via di completamento che riguardano sia l’area passeggeri che l’area macchina. Lavori importanti nel quadro della nuova gestione della Siremar che Sns intende calibrare su qualità, efficienza, ottimizzazione del servizio su un target europeo”.