Domenica referendaria anche a Messina, dove dalle 7 sono aperti i seggi delle 254 sezioni, comprensivi dei 10 seggi speciali. Resteranno aperti fino 23, ed a seguire inizierà lo scrutinio.
Si vota per l’abrogazione del comma 17, terzo periodo, dell’articolo 6 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, come sostituito dal comma 239 dell’articolo 1 della legge 28 dicembre 2015, n. 208, limitatamente alle seguenti parole: “per la durata di vita utile del giacimento, nel rispetto degli standard di sicurezza e di salvaguardia ambientale”. Questa norma permette la ricerca e lo sfruttamento di giacimenti petroliferi o di gas naturale nel territorio nazionale compresi i mari entro le dodici miglia dalla costa. Chi vuole l’abrogazione di questa possibilità deve votare “Si”, chi non vuole abrogarla deve votare “No”.
CHI PUÒ VOTARE – Possono votare tutti i cittadini italiani e che hanno compiuto il 18mo anno di età alla data di oggi. Grazie alle modifiche introdotte con legge 6 maggio 2015, n. 52 alla legge sul voto all’estero (459/2001), per la prima volta anche gli italiani temporaneamente all’estero potranno partecipare al voto per corrispondenza organizzato dagli uffici consolari.
COME SI VOTA – Per votare l’elettore deve esibire la tessera elettorale e un documento di riconoscimento personale (carta d’identità ad esempio, il passaporto ecc.ecc.). Nel caso la tessera elettorale non risulti più utilizzabile per l’esaurimento di tutti gli spazi relativi alla certificazione del voto occorre, prima di presentarsi a votare, richiedere una nuova tessera elettorale.
Si allontana l’obiettivo del quorum per il referendum sulle trivelle. Si vota fino alle 23 e alle 19 era del 23,48% l’affluenza alle urne. Si tratta comunque di “un successo” di affluenza per il governatore della Puglia, Michele Emiliano. Praticamente, sottolinea, sono “gli stessi voti che il Pd ha preso nel suo più grande risultato elettorale, che sono le europee di due anni fa”, il governo, dunque, dovrà tenerne conto.
Il rilevamento dell’affluenza dei votanti a Messina per l’appuntamento referendario di oggi, domenica 17, effettuato alle ore 12, ha fatto registrare una percentuale del 6,34 per cento; hanno votato 11.992 elettori.
In serata a Palermo ha votato anche il capo dello Stato, Sergio Mattarella. Alle 23 è previsto un intervento del premier Matteo Renzi da Palazzo Chigi.