Con i lavoratori di Messiambiente sempre sull’orlo di una crisi di nervi, il servizio di raccolta dei rifiuti resta sempre lo spauracchio con cui amministrazione e cittadini devono fare i conti. Ma anche in questa occasione il blocco annunciato dal commissario liquidatore che aveva segnalato come la scorta di benzina era ormai sufficiente a completare il ciclo di raccolta del week end o, nella più rosea delle prospettive, un prosieguo delle attività non oltre i primi giorni della prossima settimana.
Disagi dovuti alla mancanza di bilancio, che mette a rischio il proseguimento dei servizi, che tuttavia la Giunta anche in questa occasione è riuscita garantire approvando l’atto che sblocca i fondi destinanti a Messinambiente.
Si tratta di 1,4 milioni di euro che saranno in cassa non prima di mercoledì e che consentiranno di coprire i costi fino al prossimo mese.
La somme sono un residuo che il Comune non aveva ancora corrisposto alla società, frutto di una vecchia transazione del 2005 che all’epoca ammontava a circa 27 milioni di euro. Un debito fuori bilancio, dunque, che adesso il Comune e Ragioneria hanno saldato, salvando in extremis il servizio di raccolta di questo mese in attesa di novità sul bilancio.
