Catania, ancora una volta, capitale europea del Beach Soccer. Bisogna partire da questo assunto per capire quanto importante sia l’Euro Winners Cup, la Champions League della sabbia, organizzata dalla Beach Soccer Worldwide. Una competizione cui prendono parte solo le migliori squadre di club europee, pronte a tutto pur di sollevare quel trofeo, simbolo di supremazia e di successo. Per il terzo anno consecutivo, la terra etnea sarà teatro di contese combattute, di testa a testa e di sfide straordinare, oltre che di emozioni al cardiopalma. Un successo costante, dimostrato, anno dopo anno, da fatti e numeri.
Tante novità nell’edizione 2016, che si svolgerà dal 23 al 29 maggio, nella consueta cornice del Domusbet Arena Beach Stadium, ques’anno ampliata in ogni settore per chiamare a raccolta maggior pubblico, pronto ad ammirare le squadre più forti del vecchio continente ed a spingere verso il successo la squadra di casa, la Domusbet Catania Beach Soccer, rinforzata e pronta a compiere il passo decisivo verso la conquista della coppa, lo scorso anno sfuggita solo nella finalissima, persa contro i bi-campioni del Kristall. 32 le squadre che si sfideranno nella competizione maschile, a cui si aggiungeranno, per la prima, storica, volta, 16 compagini femminili, dimostrazione tangibile di come la competizione si stia allargando a macchia d’olio.
Un nuovo passo importante compiuto, in questo sport in continua e netta crescita. Novità che ha portato alla decisione di dividere le partite su tre campi differenti, uno in più rispetto alle stagioni precedenti.
Il format del torneo non cambierà: dopo la consueta fase a gironi, si entrerà nel vivo con quarti di finale, semifinali e finali.
Bastano i numeri ad esplicare la grandezza dell’evento: 48 squadre, 3 campi, 106 partite, 960 tra atleti e dirigenti coinvolti. Insomma, una vera e propria olimpiade del beach soccer. Ad impreziosire il tutto ci pensa la bellezza della Città di Catania e della cornice della Plaja. Un appuntamento a cui mancare sarebbe un delitto, uno spettacolo da vivere e di cui essere partecipi, una competizione ormai nel cuore di tifosi e addetti ai lavori.