“Contro il Catanzaro avremmo potuto senza alcun dubbio fare qualcosa in più. Probabilmente abbiamo sofferto il primo caldo stagionale, senza trascurare il fatto che era una partita particolare. I fatti dicono, però, che nel secondo tempo abbiamo reagito e abbiamo trovato il gol del pareggio. E’ stata l’ennesima dimostrazione che siamo una squadra viva”.

Riguardo la Juve Stabia: “Ha una rosa importante. Fino a due stagioni fa giocavo con loro. A Castellammare l’ambiente è caldo, d’altronde in tutte le piazze del Sud Italia sono molto legati alla squadra. Il “Menti” non è uno stadio grandissimo, ma il tifo è molto caloroso e si sente abbastanza. Io penso a fare la mia prestazione, non mi interessano i fischi”.

Riguardo i prossimi avversari: “Le ultime cinque partite ci pongono davanti squadre con obiettivi importanti e con altrettante motivazioni. Dobbiamo disputare questi incontri al meglio delle nostre possibilità, dando il massimo”.

Obiettivi: “Il gruppo vuole continuare a fare bene e guadagnare punti. La posizione finale in classifica conta: una cosa è chiudere sesti, un’altra è finire decimi. Inoltre, a livello personale bisogna concludere al meglio. Dobbiamo essere bravi a trovare le motivazioni, c’è chi punta a guadagnarsi il rinnovo del contratto e chi a fare il salto di categoria”.

Sul suo futuro: “Ho rinnovato il contratto, resto senza alcun dubbio a Messina se le condizioni lo permettono”.

Su Mileto: “E’ arrivato in punta di piedi, riuscendo ad entrare con calma nel gruppo. Quando ha giocato ha dato il massimo”.