“Non si tratta di bocciature, ma di far rifiatare chi in questi anni ha avuto un carico di lavoro molto pesante, nell’ottica di allargare la partecipazione all’amministrazione attiva”. Così il Sindaco Renato Accorinti spiega il prossimo imminente “cambio” nelle file della sua Giunta, che entro la fine di questa settimana sarà ufficialmente rinnovata.
In queste prossime ore è previsto il confronto fra il primo cittadino e il resto della squadra, per un bilancio “interno” dal quale usciranno i nomi di chi andrà in panchina (per usare una metafora sportiva) e di chi avrà il compito di fare gol, in un momento delicato politicamente per l’amministrazione, alle prese con i cotinui annunci di sfiducia, non ultimo quello “a tempo” da parte dell’Udc pronto a scendere in campo con Ardizzone qual prossimo candidato a Palazzo.
Inutile dire che il “totoassessore” è già partito e c’è chi ipotizza Sergio De Cola vicesindaco al posto di Signorino, per lasciare a quest’ultimo “solo” il carico dello sviluppo economico.
Sembra scontato che non vengano considerati nel rimpasto gli assessorati più “giovani” di Nina Santisi e Sebastiano Pino, così come quello di Daniele Ialacqua, uno dei veri riferimenti col movimento Cambiamo Messina dal Basso, che in queste ore segue da vicino gli sviluppi dell’avvicendamento. I giochi dunque sono aperti. A fare da apripista nel “turn over” Accorintiano sarà certamente l’assessore Perna, dal momento che è stato lui stesso a chiedere di lasciare l’incarico.
Di certo, anche la base elettorale del Sindaco chiede un rinforzo “politico” che possa rinnovare quella fiducia da più parti messa in discussione. Qualcuno, inevitabilmente, resterà scontento.
