Una discarica a cielo aperto, così si sveglia Messina nel day after Pasquetta. Difficoltà nelle procedure di conferimento dei rifiuti per via della chiusura mensile di Motta che prevede uno stop di un giorno ogni trentina.
Per recuperare l’immondizia che riempie la città dopo i festeggiamenti pasquali- circa 200 tonnellate- serviranno turni supplementari fino a sabato, almeno.
I camion di Messinambiente sono rimasti ricolmi di spazzatura, fermi a Pace, non potendo sbarazzarsi del contenuto raccolto nella discarica. L’invito a non gettare immondizia nel fine settimana, non è stato recepito dai cittadini che, comprensibilmente, non hanno inteso tener cari tra le mura domestiche i sacchetti delle pattumiere rigonfi di cibo e dolciumi che in questi giorni sono stati protagonisti delle tavole messinesi.
Da Messinambiente giunge l’ennesimo sollecito affinché si provveda a produrre provvedimenti chiari e controllare che siano rispettati dalla collettività la quale, da par suo, non può accettare un tale disagio a fronte-oltretutto-del pagamento regolare di una Tari che è la più alta dell’Isola.
Un’isola per la quale la Regione ha chiesto l’ennesima dichiarazione dello stato emergenza per la gestione dei rifiuti, e dove a fronte di una produzione quotidiana di 6200 tonnellate, la capacità di conferimento delle discariche siciliane è di 4500 tonnellate giornaliere. (@Eleonora Urzì Mondo)
