OSSIDIANA MARBI MESSINA–COSENZA NUOTO 12-12
OSSIDIANA MARBI MESSINA: M. Vinci, Mantineo, Riccioli 4, Nucita 1, Sollima 2, A. Vinci, Cannizzaro, Anastasi, Parmessur 1, Spampinato 4, Falvo D’Urso, Antonuccio, Lenzi. All. Giovanni Mantineo.
COSENZA NUOTO: Guaglianone, Cerchiara 3, Fasanella 2, Chiappetta, Capanna 2, Ponte, Jelavic 3, M. Cavalcanti 1, Mascaro 1, Stellato, O. Cavalcanti, Martire. All. Roberto Fiori.
ARBITRO: Ferrari di Milano.
PARZIALI: 5-1; 2-4; 3-3; 2-4.
Per l’Ossidiana Marbi Messina è svanita sul più bello la possibilità di chiudere con il primo brindisi stagionale l’andata del campionato nazionale di serie B di pallanuoto maschile (girone 4). La squadra dello Stretto ha pareggiato con il punteggio di 12-12 lo scontro diretto per la salvezza contro il Cosenza Nuoto, disputato nella piscina scoperta dell’impianto natatorio “Cappuccini” e valevole per la nona giornata del torneo cadetto. Ai messinesi non è bastato un eccellente inizio di gara per assicurarsi l’intera posta in palio.
Passando alla cronaca, l’avvio vede, infatti, Falvo D’Urso e compagni tenere subito il piede pigiato sull’acceleratore, come conferma il 5-1 del parziale d’apertura, propiziato dalle reti di: Marco Spampinato 2, Carlo Nucita, Felice Sollima, Roberto Riccioli e del silano Jelavic. Ammortizzato il traumatico impatto con il match, gli ospiti cominciano, però, a prendere le misure ai sempre meno sicuri avversari (7-5). Dopo l’intervallo lungo, i gol di Yashveer Parmessur e del solito Spampinato sembrano indirizzare sul 9-5 definitivamente la contesa dalla parte peloritana. Il Cosenza Nuoto non si dà, comunque, per vinto ed anzi riesce a risalire la china fino al beffardo pari siglato da Fasanella a 58” dalla sirena. Nella successiva azione, i padroni di casa sprecano una superiorità numerica con un prevedibile tiro da lontano e al termine del confronto il rammarico è tanto per aver perso proprio sui titoli di coda la ghiotta opportunità di aggiudicarsi il successo.
“E’ un vero peccato non aver conquistato questi tre importanti punti – ha dichiarato, al termine della sfida, il centroboa Spampinato – eravamo ad un passo dalla vittoria, ma i soliti errori ci costringono, nostro malgrado, a doverci accontentare del bicchiere mezzo pieno. Abbiamo, in ogni caso, l’intero ritorno per rifarci, non dobbiamo, quindi, assolutamente scoraggiarci”.
Affermazione di misura (6-5), invece, per la formazione di Promozione, che ha superato in casa l’esperta Nuoto Catania. Ha brindato pure l’Under 17, che si è imposta in modo perentorio nella stracittadina con la Polisportiva Messina (10-3) grazie alle realizzazioni di: Riccardo Pavone, autore di una tripletta, Andrea Vinci 2, William Isaja, Pierluigi Di Bella, Aurelio Denaro, Gabriele Lenzi e Andrea Cacciola.
RISULTATI 9^ GIORNATA SERIE B (girone 4): Basilicata Nuoto 2000-Cus Unime 10-10; Rari Nantes Napoli-San Mauro 6-15; Nuoto 2000 Napoli-Cesport 4-13; Ossidiana Marbi Messina-Cosenza Nuoto 12-12; Acicastello-Etna Waterpolo Catania 13-9.
CLASSIFICA: Cus Unime, San Mauro e Cesport 22; Basilicata Nuoto 2000 19; Etna Waterpolo Catania, Acicastello e Nuoto 2000 Napoli 12; RN Napoli 6; Cosenza Nuoto 4; Ossidiana Marbi Messina 1.