La diretta streaming della manifestazionale nazionale che quest’anno si svolge a Messina partirà alle 10,30 ed è possibile seguirla aa questo link: https://www.youtube.com/watch?v=L0Ffqp7fW5I
Oggi 21 marzo, alle ore 11, a Messina, e in simultanea in mille luoghi d’Italia, verranno letti i nomi e i cognomi delle circa 900 persone cadute senza colpa per mano della criminalità organizzata: poliziotti, carabinieri e giudici, ma anche cittadini comuni, imprenditori e sacerdoti. E tanti bambini.
“I loro nomi e cognomi saranno recitati in tutto il Paese come un interminabile rosario civile, per farli vivere ancora, per non farli morire mai”, si legge in una nota di Libera, l’associazione che – insieme ad Avviso Pubblico – promuove l’organizzazione dell’evento che ormai si è proiettato anche fuori dai confini italiani, con iniziative a Città del Messico, Bogotà, Parigi, Bruxelles, Losanna.
E’ lo stesso Don Ciotti a spiegare percquè quest’anno la località prescelta per l’appuntamento principale della XXI Giornata della Memoria e dell’Impegno è Messina: “Siamo qui – dichiara Luigi Ciotti, presidente nazionale di Libera – per risvegliare le coscienze, a cominciare dalle nostre, per ribadire che quando c’è di mezzo la giustizia e la verità le scelte non ammettono chiaroscuri, margini di ambiguità. Ma la novità è che Messina, quest’anno, si farà portavoce di una richiesta di verità che troverà risonanza in oltre mille luoghi d’Italia – scuole, carceri, associazioni, università, fabbriche, parrocchie – dove simultaneamente verranno letti i nomi delle vittime. A sottolineare, non solo simbolicamente, che per contrastare le mafie e la corruzione occorre sì il grande impegno delle forze di polizia e di molti magistrati, ma prima ancora occorre diventare una comunità solidale e corresponsabile”. (foto Matteo Soraci – Radiostreet)