E’ considerato uno degli alberghi più famosi e più belli della Sicilia. Un gioiello che ha fatto sborsare allo sceicco del Qatar, Hamad bin Jassim Al-Thani, 52,5 milioni. Questo il prezzo per l’acquisto dello storico albergo San Domenico di Taormina.
La notizia ha fatto il giro del Paese, riportando l’attenzione su Taormina, la cui fama turistica non potrà che ulteriormente accrescere.
Il prezzo pattuito, secondo indiscrezioni, comprende la gestione, anche se ancora l’ avvocato Giorgio Lener, che si occupa della cessione dei sei alberghi siciliani del gruppo Acqua Marcia non ha dato la comunicazione ufficiale per una questione burocratica.
Al termine della seconda gara, chiusasi il 18 dicembre scorso, il San Domenico è stato il solo dei sei alberghi (gli altri cinque sono: il Des Etrangers di Siracusa; l’Excelsior di Catania; le Palme, l’ Excelsior e Villa Igiea di Palermo) per il quale i 15 investitori che erano stati ammessi al data room avevano presentato offerte. Nonostante quella di 52,5 milioni sia risultata di gran lunga la più alta, la proclamazione non è ancora avvenuta poiché il bando prevedeva che la procedura concordataria sarebbe stata vincolata ad un’ offerta non inferiore a 53,377 milioni di euro. Quindi ora spetta all’ avvocato Lener proclamare la cessione definitiva. In ogni caso la questione dovrà essere definita entro il 31 marzo prossimo, ma in sostanza, scrive il quotidiano, manca soltanto l’ annuncio, anche perché 52,5 milioni di euro è un «prezzo subordinato», vincolante per i soli offerenti, vicino al prezzo richiesto.