Dura presa di posizione dell’amministrazione Comunale sulla gestione del Porto di Tremestieri. Dopo l’intervento di Calogero Ferlisi che sta usando la mano pesante contro gli autotrasportatori che non rispettano l’ordinanza sindacale (650 le multe comminate in 15 giorni), oggi l’assessore alle Risorse del Mare Sebastiano Pino ha inviato una lettera all’Autorità Portuale, alla Comet, al Comandante della Capitaneria per chiedere spiegazioni sull’ingiustificabile ritardo dell’inizio delle operazioni di dragaggio del porto di Tremestieri.
La nota, per conoscenza, è stata inviata anche al Prefetto di Messina.
“L’inammissibile ritardo – si legge nella nota – sta determinando urbenormi disagi alla viabilità urbana ed elevati rischi per la sicurezza dei Cittadini a causa dell’aumento dei Tir in Città. Aumento indiscriminato e comunque non giustificabile dalla ridotta operatività del porto di Tremestieri.
E’ stato infatti accertato dalla Polizia Municipale – prosegue l’Assessore Pino – che l’incremento dei transiti dei Tir in Città è anche conseguenza di una sottoutilizzazione delle banchine di Tremestieri.
Le puntuali verifiche hanno infatti constatato che, anche in presenza delle limitazioni prescritte dalla Capitaneria, si registra una ingiustificata riduzione del numero giornaliero di corse marittime e una disomogenea distribuzione delle stesse nell’arco della giornata. Anche in orari di intenso traffico commerciale, si sono registrati intervalli fra le partenze delle navi fino a 74 minuti, ciò significa che per quasi un’ora le banchine rimangono vuote, senza navi in porto.
Tutto ciò – prosegue Pino – non è ammissibile e non più tollerabile e pertanto gli automezzi che, in assenza di deroga all’ordinanza sindacale 488, utilizzano gli approdi cittadini vengono correttamente sanzionati dalla Polizia Municipale, che sta svolgendo con lodevole impegno il proprio ruolo, al servizio della Città.
La nota si chiude con l’invito alle Autorità in indirizzo a richiedere alle Compagnie di navigazione una maggiore collaborazione nel superiore interesse della vivibilità e sicurezza dei Cittadini”.
Una nota a sostegno di Ferlisi che ha invitato Autorità Portuale e Capitaneria a valutare un’eventuale decadenza della concessione demaniale, qualora fosse reiteratato l’atteggiamento ostativo.
Una accusa di “inadempienza” a cui Franza ha deciso di rispondere direttamente ai giornalisti, convocando per lunedì alle 11 una conferenza stampa nella sede della Caronte&Tourist.
“All’incontro con i giornalisti saranno presenti gli amministratori delegati ing. Vincenzo Franza e dott. Antonino Repaci – si legge nell’invito stampa – che replicheranno al dirigente comunale e illustreranno nei dettagli i motivi dell’infondatezza delle sue accuse”.