PALLAVOLO MESSINA – LAURIA ELETTRONICA CICALA CAPACI : 3-0 (25-20, 25-21, 25-20)
Pallavolo Messina :
Mastronardo M. D’Andrea A. D’Andrea M. Caminiti, Scafidi, D’Andrea F. Mastronardo G. Degli Esposti (K) Ionata, Bartolomeo, D’Arrigo, Zappalà (L)
All. Trimarchi
Lauria elettronica Cicala Capaci:
Todaro, Arove, Calì (K) D’Aniello, Di Maggio, Arena, Di Salvo, Tamburello, Sutera (L)
All. Pira
La Pallavolo Messina più bella dell’anno, annichilisce un Capaci che probabilmente ha sottovalutato l’impegno.I ragazzi regalano al presidente Muscolino per il suo compleanno il sesto successo di fila e continuano il percorso netto che li ha visti protagonisti nel girone di ritorno.
La gara, che alla vigilia ci si aspettava tirata e combattuta, si è rivelata alla fine un monologo della squadra di casa che ha dettato il ritmo dal primo all’ultimo punto senza avere mai un calo di tensione.
I giallorossi scendono sul taraflex dello Juvara con il solito sestetto composto da Degli Esposti, Scafidi, i gemelli Mastronardo , i due D’Andrea e Zappalà.Pira decide invece di dare spazio a chi ha giocato meno , confermando tuttavia le due punte di diamante Di Salvo e Arena ma lasciando in panchina il palleggiatore titolare.
Messina dà subito un’impronta ben marcata al match e Capaci ci mette un po’ a trovare le contromisure. Il primo set se lo aggiudicano così in scioltezza i peloritani.
Degli Esposti fa girare al meglio i suoi, in modo particolare Scafidi , impossibile da fermare per gli avversari sia da prima che da seconda linea.
Il match prosegue sempre seguendo lo stesso spartito: Capaci è sempre costretta ad inseguire una Pallavolo Messina mai apparsa in difficoltà. Gli ospiti hanno una piccola reazione nel secondo parziale quando Pira inserisce il suo palleggiatore titolare.
Ma si tratta semplicemente di un fuoco di paglia perchè Messina non subisce il colpo e continuando a tenere alta l’attenzione regala al suo pubblico la sesta gioia consecutiva.
Il prossimo impegno vedrà ora i peloritani di scena nella tana dei cugini mamertini impegnati nella corsa salvezza.