Messina, la Guardia di Finanza nelle scuole: via al progetto “Educazione alla legalità economica”

Incontri tra il personale della Guardia di Finanza di Messina e gli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado, presso numerosi istituti scolastici della città e della provincia: questo l’obiettivo della quarta edizione del progetto denominato “Educazione alla legalità economica”.

Si tratta di un’importante iniziativa che trae origine da un protocollo d’intesa tra il Comando Generale del Corpo ed il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, finalizzato a promuovere, nell’ambito dell’insegnamento “Cittadinanza e Costituzione”, un programma di attività che prevede apposite conferenze, orientate a diffondere il concetto di “sicurezza economica e finanziaria”, a rimarcare il messaggio che “rispettare le regole conviene” e a stimolare nei giovani una maggiore consapevolezza del ruolo rivestito dalla Guardia di Finanza.

L’intento è quello di far maturare, nei cittadini del futuro, il valore della legalità economica, con particolare riferimento all’attività svolta a favore della collettività dalle Fiamme Gialle nel contrasto all’evasione fiscale, allo sperpero di denaro pubblico, alla contraffazione, alle violazioni dei diritti d’autore, agli illeciti in materia di sostanze stupefacenti e, più in generale, ad ogni forma di criminalità economico-finanziaria.

Di concerto con il predetto Dicastero e grazie alla fattiva collaborazione dell’Ufficio scolastico provinciale di Messina anche per l’anno scolastico in corso è stato riproposto il progetto che nell’edizione precedente aveva fatto registrare ben cinquantanove incontri presso altrettanti istituti scolastici, di cui quattordici nelle scuole primarie, ventitré in quelle secondarie di primo grado e ventidue di secondo grado, sia nel capoluogo peloritano che in ventiquattro Comuni della Provincia, tra i quali, ad esempio, Barcellona P.G., Capo d’Orlando, Patti, S.Agata di Militello, Milazzo, Taormina, Cesarò, Sinagra, Castell’Umberto, coinvolgendo oltre duecentocinquanta classi e quasi cinquemila alunni.

Il livello di attenzione dei giovani studenti è sempre molto elevato: gli stessi, infatti, partecipano attivamente alle discussioni che scaturiscono anche grazie all’uso di strumenti multimediali ed all’intervento delle unità cinofile di stanza a Messina che, coi cani “Taghel”, “Ralos”, “Barba”, “Dandy” e “Bandito”, effettuano apprezzate e coinvolgenti dimostrazioni pratiche nella ricerca simulata di sostanze stupefacenti, mettendo in luce lo speciale addestramento nel particolare settore.

All’iniziativa è abbinato un concorso denominato “Insieme per la legalità” il cui scopo é sensibilizzare i giovani al senso civico ed al valore educativo dell’economia sana, oltre che alle attività svolte dal Corpo quale organo di polizia vicino ai cittadini, favorendo la creatività espressiva sulle tematiche trattate attraverso la rappresentazione grafico-pittorica e la produzione video-fotografica. I migliori lavori saranno premiati con un soggiorno presso la Scuola Alpina di Predazzo (TN) e quella nautica di Gaeta (LT) della Guardia di Finanza e con un’esperienza a bordo della nave scuola Giorgio Cini.

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