Pallamano Serie B – L’Handball Messina Maschile passa di misura a S.Cataldo e vola in vetta alla classifica

 

 

Colpo grosso per la formazione maschile dell’Handball Messina che, sfruttando lo stop dell’ormai ex capolista Crazy Reusa Ragusa, grazie ai tre punti ottenuti sul campo del S.Cataldo balza in vetta alla classifica del torneo di serie B Regionale.

Per il “sette” di Tommaso D’Arrigo, oltre alle prestazioni, parlano i numeri, con il settimo successo consecutivo messo in archivio da Carubia e compagni.

In virtu di ciò, la squadra del presidente Enzo Marino adesso guarda tutti dall’alto verso il basso e si porta a +2 sulla coppia formata da Aetna Mascalucia e Crazy Reusa Ragusa.

La formazione di casa parte forte e va subito a +2 grazie  alle reti di Barone e Massimo Giunta, top scorer del match con 11 marcature. Giusto il tempo di prendere le dovute contromisure e l’Handball Messina piazza subito un mini break, con il punteggio  che vede la squadra peloritana avanti di una lunghezza (2-3). In questa prima fase del confronto regna l’equilibrio ma, dopo il temporaneo 6-6 siglato da Enzo Abbate, i ragazzi di Tommaso D’Arrigo vanno in fuga sul 6-9. A trascinare il S.Cataldo ci pensa un ispiratissimo Massimo Giunta, le cui reti tengono in partita la squadra allenata da mister Ballanca e mandano tutti negli spogliatoi con l’Handball Messina avanti di tre punti (10-13).

Nella ripresa, gli uomini di Tommaso D’Arrigo pur sbagliando troppo in fase offensiva  gestiscono il vantaggio,  anche se il “sette” nisseno dà l’impressione di non voler mollare e in due circostanze riesce a ridurre il gap e portarsi a -1. Le reti di Giovanni Minissale e Francesco Costarella mantengono a distanza il ritorno dei padroni di casa che, nonostante il grande sforzo finale, alla fine si vedono costretti ad alzare bandiera bianca con il tabellone luminoso che si ferma sul 22-23.

 

 

 

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Questo il commento a caldo del pivot Govanni Minissale: “Sono arrivati i tre punti, con relativo primato in graduatoria, ma oggi non abbiamo giocato al meglio delle nostre possibilità. Soprattutto in attacco abbiamo sbagliato troppo e questo ha dato la possibilità al S.Cataldo di restare in partita fino alla fine. Sul piano del risultato –  prosegue il vice capitano della squadra –  siamo stati quasi sempre avanti, grazie anche alle parate decisive di Gianmarco De Francesco e di una difesa che è cresciuta con il passare dei minuti. Nel secondo tempo, quando i nostri avversari spingevano a testa bassa per tentare di riprenderci, è stato bravo il mister a cambiare qualcosa in campo e alla lunga ha prevalso l’esperienza degli anziani della squadra. Poi ci sono stati quegli ultimi sessanta secondi di gioco, molti tirati, un po’ di sofferenza, ma ci prendiamo questa vittoria e guardiamo avanti. Sia chiaro, anche se la classifica adesso ci sorride, dobbiamo lavorare ancora tanto”.

 

Sulla stessa lunghezza d’onda anche Francesco Costarella, il “cecchino” dell’Handball Messina: “Partita che ci siamo complicati da soli, sbagliando moltissimo in attacco. In fase difensiva, invece, tutto sommato abbiamo tenuto bene, perché 22 reti subite in trasferta non sono tante.  Quel che conta in questo preciso momento – continua il centrale di origini calabresi –  sono i tre punti e la testa della classifica in solitaria. Per il futuro sono molto fiducioso, perché quando vinci giocando male vuol dire  che ci sono ancora grandi margini di crescita”.

 

Il tabellino della gara

 

S.Cataldo –  Handball Messina  22-23 ( 10-13)

Giovanni Paolo II S.Cataldo: Amico, Baglio, Barone 3, Caramia, Falzone 3, Giunta C. 2, Giunta M. 11, Lo Manto A. 3, Mirisola, Passarello, Pirrera, Meli, Pignatore, Scarlata. All. Antonio Bellanca

Handball Messina: De Francesco, Abbate 7, Carubia 1, Minissale 2, Costarella 7, Duca 3, Zaia 2, De Salvo D., Russo, Freni 1, De Salvo E., Zagarella, De Domenico P.. All. Tommaso D’Arrigo

Arbitri: Tilaro e Cosenza.

 

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