La legge di stabilità 2016 ha introdotto una serie di novità anche per gli enti locali. Dell’argomento si parlerà martedì 1 marzo, a Roccalumera, nell’ambito di convegno organizzato dall’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Messina, in collaborazione con l’Associazione dei Servizi Economi e Finanziari della Sicilia.
I lavori verranno introdotti da Enrico Spicuzza, presidente dell’Ordine dei Commercialisti di Messina.
Le relazioni sono affidate a Lucio Catania, segretario generale dei comuni di San Filippo del Mela e Furnari, che parlerà delle novità in materia di tributi locali, a Antonino Mineo, commercialista e presidente di Asfel Sicilia, che parlerà di pareggio di bilancio e consolidato ed a Pasquale Cucè, commercialista, che parlerà delle novità in materia di personale. I lavori saranno moderati da Filippo Spadaro, presidente della Commissione Enti Locali dell’Ordine dei commercialisti di Messina.
“Per la prima volta negli ultimi anni – dichiara Lucio Catania – i tributi locali, almeno, non hanno cambiato nome. Le novità, comunque, non mancano. Quelle di interesse più generale riguardano le agevolazioni per l’abitazione data in comodato gratuito al padre o al figlio, per la quale il legislatore ha previsto una mera riduzione del 50% della base imponibile”.
La partecipazione è gratuita e valida ai fini della formazione professionale continua dei dottori commercialisti e degli esperti contabili. Ai partecipanti saranno riconosciuti 4 crediti formativi.
I commercialisti siciliani, intanto, sono fortemente interessati anche dalle novità che la legge di stabilità regionale, in discussione all’Assemblea Regionale, sta prevedendo per gli organi di revisione contabile.
L’A.R.S ha approvato, infatti, un emendamento che introduce il sistema del sorteggio per l’individuazione dei componenti il Collegio dei revisori dei conti.
L’estrazione avverrà, diversamente da quanto previsto dalla legge nazionale, esclusivamente tra i professionisti iscritti all’albo dei revisori legali, previa manifestazione d’interesse al Comune.
La nuova disciplina, rispetto alla quale non mancano le osservazioni critiche dei commercialisti, dovrebbe entrare in vigore alla scadenza naturale degli incarichi vigenti. L’Ente Locale dovrà pubblicare un bando sull’albo pretorio e sulla Gazzetta ufficiale della regione, per almeno trenta giorni.
I professionisti in possesso dei requisiti dovranno manifestare il proprio interesse. Il sorteggio avverrà in una seduta del Consiglio Comunale, appositamente convocato.
