Messina vs Monopoli 3-2
Marcatori: 27’ pt Gustavo (Me), 29’ st Romano (Mo), 45’ pt Djuric (Mo), 3’ st Gustavo (Me), 31’ st Tavares (Me)
Messina: Addario, Barilaro, De Vito, Baccolo, Martinelli, Burzigotti (26’ pt Russo), Fornito, Giorgione, Leonetti (1’ st Tavares), Gustavo, Salvemini
Monopoli: Pisseri, Esposito, Bei (32’ st Mercadante), Tarantino, Djuric, Pinto (32’ st Rosafio), Luciani, Viola, Croce, Romano, Gambino (14’ st Di Mariano)
Arbitro: Federico Dionisi di L’Aquila. Note: Ammoniti: Gustavo (Me), Djuric (Mo), Barilaro (Me), Bei (Mo), Giorgione (Me), Tavares (Me)
Ancora loro, sempre loro: Gustavo e Tavares. Una vittoria, quella di oggi del Messina sul Monopoli, che vale tre punti e qualche sorriso in più, per come è arrivata e in un momento di flessione per una squadra reduce dalla debacle interna con il Benevento e dall’infruttuoso pareggio contro l’Ischia, il tutto condito dalle ansie di un mercato clamorosamente moscio e della sentenza che deciderà il futuro di Arturo Di Napoli.
La cronaca. Alle prese con svariati infortuni, il tecnico milanese schiera una formazione piuttosto obbligata; in panchina si rivede Berardi, mentre si accomodano per la prima volta i due nuovi arrivati, Masocco e Ascione. Che Gustavo sia piuttosto in forma lo si vede fin dai primi minuti della gara: è a lui che si affida la manovra offensiva. Proprio il brasiliano porta in vantaggio i giallorossi al 27′ con un colpo di testa destinato a scavalcare l’estremo difensore ospite; neanche il tempo di festeggiare che il Monopoli trova il pareggio grazie alla splendida iniziativa personale di Romano, abile nel saltare Barilaro con un sombrero e calciare al volo una traiettoria sulla quale non può nulla Addario. Oltre la beffa, il danno: sullo scadere della prima frazione Djuric inganna il secondo portiere giallorosso con una conclusione dalla distanza. Pesanti le responsabilità di Addario. I primi quarantacinque minuti si chiudono con il gelido doppio vantaggio degli ospiti.
Il Messina non demorde e trova la forza di reagire: è ancora Gustavo, già al 3′ della ripresa, a ristabilire l’equilibrio del risultato, sfruttando al meglio un lancio di Martinelli e depositando il pallone alle spalle del portiere. Il Messina rischia poco ma non riesce ad incidere; proprio quando i ritmi sono evidentemente calati Tavares, al 31′, trova il guizzo vincente con una torsione che vale la rimonta dei giallorossi: il portoghese, al quinto centro stagionale, continua ad essere decisivo. Sul finale di gara Salvemini potrebbe aumentare il divario ma non finalizza un contropiede calciando incredibilmente a lato nel momento propizio.
Vittoria di cuore e personalità, la giusta risposta ad un ambiente depresso per le (inesistenti) manovre di mercato della società, più che per gli ultimi risultati sportivi. Mercato da non considerarsi necessariamente chiuso. @RobertoFazio