Nascondeva in casa il cadavere del padre, di 85anni. I carabinieri hanno trovato il corpo che giaceva da oltre un mese nel letto. Un macabro espediente probabilmente per continuare a percepire la pensione del genitore.
L’episodio, degno di “psycho” ha portato all’arresto di un pregiudicato di 33 anni di Sant’Agata di Militello (Messina), fermato dai carabinieri con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale e occultamento di cadavere.
Quando i militari dell’Arma hanno bussato il pregiudicato ha infatti cercato di impedire che entrassero in casa. All’interno dell’appartamento i carabinieri hanno trovato il corpo del pensionato, che abitava con il figlio, in avanzato stato di decomposizione. Gli inquirenti ritengono che l’anziano, malato da tempo, sia morto per cause naturali e che il figlio non ne abbia denunciato il decesso per continuare a riscuotere la pensione.
La magistratura ha tuttavia disposto l’autopsia per escludere l’ipotesi di un omicidio.