Le notizie degli ultimi giorni relative all’uccisione di quattro cani (tre cadaveri con ferite d’arma da fuoco sono stati ritrovati nel torrente Zafferia due giorni fa, mentre ieri una cagnolina di sei anni è stata ritrovata morta, probabilmente a causa di un avvelenamento, nel cortile della scuola “Giorgio La Pira” di Camaro) hanno scosso notevolmente l’opinione pubblica e non solo. Questa mattina il Gruppo Tematico “Tutela degli animali” del movimento Cambiamo Messina Dal Basso, con una nota relativa alla notizie dei tre cani ritrovati morti a Zafferia, ha chiesto ufficialmente “agli organi competenti che vengano effettuate tutte le indagini necessarie per dare risposte esaustive alla cittadinanza riguardo alle responsabilità di tanta gratuita ferocia”.
Intanto dai social network è partita l’organizzazione di una fiaccolata che si svolgerà sabato 6 febbraio, con luogo e orario di partenza ancora da confermare. “A nome dei tre cani che sono stati uccisi a Messina – si legge nella descrizione dell’evento su Facebook – e di tutti gli altri animali che ogni giorno vengono uccisi e torturati, organizziamo quest’evento “Fiaccolata” per dare loro un omaggio, sperando che venga aperta un’indagine in modo che il colpevole o i colpevoli, vengano scoperti così che una cosa del genere non debba ripetersi.
Hanno diminuito in Italia le pene a chi uccide e maltratta animali. Ci vogliono pene severe e molto in fretta. Forse le istituzioni lasciano correre e non indagano perché pensano che dei tre cani presi a fucilate non importi a nessuno, ma si sbagliano. Invito chiunque a condividere l’evento e invitare gente, perchè più siamo e meglio è. Loro meritano giustizia.
Loro, esseri indifesi che sono stati uccisi meritano che qualcosa cambi, che nessun’altro animale debba subire una morte simile”. @SimoneIntelisano
