“Castello…in aria”, a Villafranca Tirrena assegnati i premi dei “PerCorti Alternativi”

Dal barbiere pazzo madrilèno al “meusaro” mutante di Palermo, dai volti noti di Alessandro Haber e Pietro De Silva alla figura di un avvocato che torchia gli amici di Gesù: cinque i cortometraggi premiati nell’edizione 2016 di “PerCorti Alternativi”, la rassegna-concorso di cortometraggi giunta alla V edizione, organizzata dall’associazione ProLoco di Villafranca Tirrena ed entrata a far parte del programma biennale di manifestazioni culturali “Castello … in Aria”.

MilzaMan_Giacobello(Unpli)_Gulletta(FilmCommissionMessina)Si tratta di “Peluquero Futbolero” di Juan Manuel Aragon (Madrid) e “Storie di una notte” scritto e diretto da Francesco Giorgi, incoronati dalla giuria popolare, “Milzaman“, del collettivo La Maladolescenza, premiato dalla Messina Film Commission, “Il Processo” di Andrea Lombardo e “Memorie di un viaggiatore”, corto di Antonio Romagnoli, eletti dagli organizzatori.

Accanto ai cinque premi, sono stati assegnati anche riconoscimenti al fotoreporter Placido Sturiale per lo spot “Glass and Rape”, prodotto da “Il Carrettino delle Idee” nell’ambito di una campagna per il contrasto alle cosiddette “droghe dello stupro”, e al gruppo musicale “Malanova”, che ha prodotto due videoclip sui brani “Katabba” e “Supramari” proseguendo nell’impegno di diffondere le tradizioni locali.

Coglitore(FotogrammaD_Oro)_Costa(Consigliere)Hanno partecipato alla cerimonia di premiazione Tommasa Siragusa (Sovrintendenza Beni Culturali di Messina), Matteo De Marco (Sindaco di Villafranca Tirrena),  Francesco Gulletta (Messina Film Commission), Francesco Coglitore (Presidente Federazione Nazionale Cinevideoautori Fotogramma d’Oro), Piero Giacobello (Vicepresidente Unpli Messina), Antonino Costa (consigliere comunale Villafranca Tirrena, Politiche giovanili, turismo e spettacolo), Rocco Ottanà (presidente di Progetto Suono), Maria Elena Di Blasi (responsabile del progetto “Castello … in aria”), Sebiano Chillemi (direttore artistico di “PerCorti Alternativi”), Antonio Bonaccorso (Presidente di ProLoco Villafranca Tirrena).

Mendolia(Malanova)_ProgettoSuono“Appuntamenti come questo – ha commentato Sebiano Chillemi – sono da stimolo per l’instaurarsi di nuove sinergie tra le diverse realtà del territorio che si occupano di promuovere l’arte cinematografica sotto i suoi vari aspetti”. “Siamo soddisfatti – ha sottolineato Antonio Domenico Bonaccorso – di aver contribuito a far conoscere una location come il Castello di Bauso che si presta ad ospitare eventi di varia natura”.

“Castello … in Aria” è cofinanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Gioventù, e realizzato dal Centro sperimentale di didattica e divulgazione musicale Progetto Suono di Messina in partenariato con il Comune di Villafranca Tirrena e la Pro-Loco di Villafranca Tirrena, con l’utilizzo del Castello di Bauso concesso dalla Soprintendenza dei Beni Culturali di Messina su mandato dell’Assessorato regionale ai Beni culturali e all’identità siciliana.

——————–

In “Peluquero Futbolero” di Juan Manuel Aragon, scelto dalla giuria popolare, il protagonista Pelayo si aggira in una Madrid notturna e deserta, ha la semplice ambizione di farsi tagliare i capelli e quando trova un barbiere aperto crede di avercela fatta. Peccato però che quel taglio di capelli si trasformerà in un incubo surreale, con il protagonista finito nelle mani di un barbiere fanatico del calcio.

Un misterioso omicidio, quattro improbabili testimoni, un ispettore nevrotico e in piena crisi coniugale interpretato da Pietro de Silva sono invece gli ingredienti di “Storie di una notte” scritto e diretto da Francesco Giorgi e selezionato sempre dalla giuria popolare.

Tony Scalici, in arte “Milzaman” “meusaro” mutante palermitano, che vive nel cuore del centro storico, schiavo delle slot machines, in balia di loschi figuri, protagonista di una web serie del collettivo cinematografico de La Maladolescenza (Vincenzo Campisi, Gigi Mammana, Antonio Vezzari e Davide Ariali) è invece il protagonista del corto premiato dalla Messina Film Commission con queste parole: “Un divertissement trash che fotografa splendori e miserie di Palermo in modo assai dissimile da molti suoi predecessori apparentemente affini per stile e finalità, restituendo della città un ritratto giocoso e, a tratti, seducente per il potenziale visitatore”.

Due i corti premiati dal’organizzazione di “PerCorti Alternativi”. Per “Il Processo” del palermitano Andrea Lombardo, ambientato in un luogo senza tempo, con un avvocato che torchia alcune delle figure che più sono state vicine a Gesù di Nazareth, attuando un vero e proprio processo contro Il Figlio di Dio, questa la motivazione: “Progetti come quello che ha portato alla realizzazione del cortometraggio ‘Il processo’, realizzato dagli allievi del corso di cinema   dell’accademia del Teatro Crystal di Palermo – si legge nella motivazione – rappresentano il tipo di iniziative che la nostra rassegna vuole sostenere. Questo riconoscimento, oltre a premiare un lavoro di buona qualità, vuole essere da stimolo affinché gli autori del cortometraggio possano proseguire il loro percorso artistico”.

Sul corto “Memorie di un viaggiatore”, di Antonio Romagnoli e a cui ha partecipato Alessandro Haber, protagonista un uomo che vive da anni facendo l’autostop senza meta, il cui mistero si svela a partire da un incontro imprevisto, nella motivazione del premio si legge che “il film colpisce per la buona tecnica e la bravura degli attori. Affiora il rimpianto di un passato felice  e il protagonista sembra viaggiare alla ricerca di qualcosa che si è perso. La scelta di paesaggi desolati e sperduti portano lo spettatore ad immergersi nella storia, divenendo esso stesso compagno di viaggio del protagonista”.

 

Partecipa alla discussione. Commenta l'articolo su Messinaora.it