Nell’ambito delle attività scientifiche e di valorizzazione della G.A.M.M. (Galleria D’Arte Moderna Messina), diretta da Carmelo Celona, sabato 23, dalle ore 9 alle 20, l’assessore alla Cultura, Tonino Perna, ed il Dipartimento Politiche Culturali ed Educative, insieme al Rotary Club Messina, illustreranno, nel corso di una giornata di studi su arte e psicologia, l’opera di Joan Mirò, esposta nella pinacoteca cittadina al piano primo del Palacultura “Antonello da Messina”: è quanto annunciato oggi nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Zanca, cui hanno partecipato l’assessore Perna; il responsabile della Galleria d’Arte Moderna Messina, Carmelo Celona; il presidente del Rotary Club Messina, Giuseppe Santoro; e l’arch. Giuliana Staiti.
Prendendo spunto dall’opera di Mirò, psicologi e psichiatri, studiosi e storici dell’arte si confronteranno sul tema “Arte e Psicologia” indagando tutti i campi dell’arte, dalla pittura alla scultura, dalla fotografia all’architettura e i legami tra questa e i vari aspetti della psiche dalla dalla creatività dell’infanzia, alla follia, dalla sessualità al sublime, dal crimine alla malattia. Durante l’evento sarà possibile, per il pubblico, negli orari stabiliti dal programma, visitare la G.A.M.M. nella quale sono esposte opere di artisti di stimato valore culturale come Schifano, Tadini, Migneco, Togo, Canonino, Fiume, ecc… L’opera di Mirò, elemento centrale dell’iniziativa, è forse l’unica del catalano in Sicilia, detenuta da una pinacoteca pubblica.
Il programma dei lavori, moderati dall’arch. Paola Sarasso, si articolerà alle ore 9, con i saluti delle autorità presenti e gli interventi dell’assessore Perna e del presidente del Rotary club Messina, Giuseppe Santoro, cui seguiranno le relazioni, alle 9.30, di Mirella Deodato, neuropsichiatra infantile giudice onorario tribunale per i minori, sul tema “Risonanza interiore e arte pittorica nell’infanzia.”; alle 10, Matteo Allone, psicologo analista didatta, direttore del Centro Camelot, su “Follia e arte”; alle 10.30, Carmelo Celona, storico critico dell’architettura, sui “Processi emotivi e processi culturali negli spazi modellati dall’architettura”; alle 11, Stefania Castiglia, psicoterapeuta e sessuologa clinica, su “Lo sguardo del desiderio: voyeurismo artistico e arte voyeuristica.”; alle 11.30, Daniela Pistorino, storico dell’arte, su “Pittura contemporanea. La scoperta della psiche ed il suo riflesso nell’arte”; alle 12, la prima fase degli interventi si concluderà con la lectio magistralis sull’opera messinese del grande artista catalano di Maria Teresa Di Blasi, storico dell’arte, su “Soli di notte: Joan Mirò a Messina. L’arte come mistero e incanto”.
Nel pomeriggio i lavori apriranno alle 15, con la prima visita alla G.A.M.M. curata da Giuliana Staiti, per proseguire alle 16, con le relazioni di Jenny Gioffrè, psicologa clinica ed analista, su “Arte: un ponte tra il personale e l’infinito”; alle 16,30, Maria Teresa Zagone, storico dell’arte, su “La scultura e l’illusione dell’oggettività”; alle 17, Lucia Della Villa, psichiatra, giudice onorario tribunale sorveglianza, “Follia e sublime. Da Ligabue alle neuroscienze. Avere un cervello d’artista”; alle 17,30, Francesco Mento, docente di fotografia, su “Fotografia: stupore e inganno”; alle 18, Ilenia Coletti, psicologo clinico/giuridico e criminologo forense, su “Arte crimine e psiche”; alle 18.30, Marcello Aragona, psicoterapeuta docente di oncologia medica, su “L’arte della cura e l’arte che cura in psiconcologia transpersonale”.
Alle 19, dopo la chiusura dei lavori, è prevista la seconda ed ultima visita alla G.A.M.M..