E’ stata colta da un malore la donna, il cui cadavere è stato rinvenuto oggi a San Marco D’alunzio. Si tratta di una 70enne tedesca che risiedeva abusivamente nel casotto di servizio delle cave del comune nebroideo.
Qualche giorno fa, secondo quanto appurato dal medico legale, è morta.
Il suo corpo successivamente è stato dilaniato dai cani randagi della zona. Una tragedia della povertà che ha scossa la tranquillità della provincia.
A lanciare l’allarme sarebbe stato stamattina un lavoratore della cava di San Marco d’Alunzio in quale si sarebbe accorto di alcuni cani feroci nei pressi dell’abitazione della donna, ricavata da una cava. L’uomo avrebbe avvertito le forze dell’ordine le quali avrebbero prontamente provveduto a sedare gli animali ed entrare nell’appartamento.
Indagini sono in corso. Il Pubblico Ministero di turno della Procura di Patti, informato dai Carabinieri, ha disposto l’esame autoptico ed il sequestro dell’area.