Il processo sui corsi di formazione in Sicilia, che vede al banco degli imputati Francantonio Genovese, accusato di truffa, frode fiscale e numerosi altri reati, porterà in Tribunale anche il Governatore Rosario Crocetta, chiamato a testimoniare sulle presunte minacce denunciate da Ludovico Albert, all’epoca collaboratore di Mario Centorrino nella Giunta Regionale.
L’audizione del Governatore è stata chiesta dall’ex direttore del dipartimento formazione, che ha ottenuto di essere parte civile al processo. A testimoniare contro il neoforzista Genovese è stato ammesso anche Fabrizio Barca, ex ministro per la coesione territoriale del governo Monti.
Da chiarire sono i fatti relativi ad un incontro tra Albert e Genovese il quale chiedeva maggiori risorse a favore di uno dei suoi enti, minacciando un “attacco serrato” al funzionario che ha opposto un rifiuto. All’incontro ha assistito anche La Macchia, allora Capo di Gabinetto di Centorrino, che ha confermato l’episodio.
Il processo proseguirà il prossimo lunedì 18 gennaio, con l’audizione in aula dei testimoni a difesa di Elio Sauta, ex consigliere comunale del Pd, all’epoca dei fatti contestati presidente dell’Aram e “controllore” della Lumen, due enti di formazione attraverso cui, secondo l’accusa, sono stati commessi “una serie indeterminata di delitti di peculato, truffa aggravata, reati finanziari e falsi in bilancio connessi alla gestione, orientata anche a finalità di propaganda politico-elettorale e finanziata con fondi erogati dalla Regione Sicilia”.