Sotto l’albero avrebbero voluto trovare la documentazione relativa la sicurezza della struttura, invece i sindacalisti di Uil-Fpl si sono ritrovati con in mano le conferme ai timori circa le condizioni del Papardino. Dove sono i certificati di idoneità sismica e di collaudo? La denuncia è del giorno dell’antivigilia e giunge dal Genio Civile il cui ingegnere capo, Leonardo Santoro, “ha reiterato per la seconda volta all’azienda sanitaria la richiesta di produzione degli atti, sospettiamo che la documentazione richiesta non sia disponibile, per ragioni a noi oscure, altrimenti l’avrebbe già prodotta”, come scrivono in una nota Pippo Calapai e Mario Macrì, rispettivamente segretario generale e responsabile dell’Area medica, il sindacato Uil – Fpl Messina.
Nella sopra detta letterina natalizia, il genio civile “evidenzia come i certificati del collaudo statico, la relazione a struttura ultimata e il certificato di conformità sismica non risultino presenti agli atti di archivio”, proseguono.
Dall’organo statale di sovrintendenza la nota è stata trasmessa oltre che al sindacato, prontamente intervenuto sulla questione, anche al direttore generale dell’azienda ospedaliera interessata, Michele Vullo, e alla deputata regionale del movimento 5 stelle, Valentina Zafarana che già da tempo aveva manifestato dubbi circa lo stato di salute della struttura che ospita il tanto dibattuto punto nascita ex Papardo dislocato al Piemonte e oggi ex Piemonte (trasferimento avvenuto in punta di piedi) rientrato al Papardo.
“Le nostre preoccupazioni sulle condizioni strutturali del Papardino”, scrivono Macrì e Calapai, “a quanto pare, erano purtroppo fondate. Ciò determina non poco allarme da parte del sindacato, considerato che il Genio civile richiede, fra l’altro, al Papardo la produzione degli esiti delle verifiche sismiche da redigere obbligatoriamente e previste per legge allo scopo di certificare il livello di sicurezza sismica di strutture strategiche qual è una struttura ospedaliera. Alla luce di quanto sta emergendo sulle condizioni strutturali del Papardino manifestiamo il nostro allarme considerato che il fabbricato ospita, fra l’altro, il polo materno infantile. Invitiamo, pertantio, l’azienda a produrre con estrema sollecitudine gli atti richiesti, allo scopo di garantire la sicurezza dei lavoratori e dei pazienti”.
