Lavoro in nero: blitz dei Carabinieri, sospese sei attività. Multe per 150 mila euro

I Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro e del Comando Provinciale di Messina, con gli Ispettori del Lavoro civili e su impulso del Direttore Territoriale del Lavoro, hanno intensificato i controlli nel mondo del lavoro in prossimità delle festività di fine anno, continuando a scoprire irregolarità e lavoro nero. Le attività degli ultimi dieci giorni si sono svolte nel settore della ristorazione e dei servizi, con particolare riguardo al capoluogo. Gli operanti nel complesso hanno:

  • controllate 18 ditte e verificate 83 posizioni lavorative di cui 52 regolari e 31 in nero;
  • scoperto 31 lavoratori in nero su 63 presenti in dodici delle società controllate;
  • contestate sanzioni amministrative per 148.240,00€ per il contestato lavoro nero, omessa comunicazione assunzione ed omessa consegna della copia del contratto di lavoro.

Nel corso delle operazioni i militari controllavano fra i vari esercizi:

  • un primo ristorante pizzeria, in località Ganzirri, in cui rilevavano 5 lavoratori in nero su 5 presenti ;
  • una seconda pizzeria, in città, in cui contestavano all’imprenditore la presenza di 7 lavoratori in nero su 11 presenti ;
  • un terzo esercizio fast food, in città nella zone della movida, in cui verificavano la presenza di 1 lavoratore in nero su 4 presenti ;
  • un quarto esercizio del tipo bar, anch’esso in città, dove gli operanti verificavano la presenza di 2 lavoratori in nero su 4 presenti ;
  • un quinto esercizio del tipo bar, in città nei pressi del Duomo, in cui sono stati sorpresi 5 lavoratori in nero su 5 presenti;
  • un sesto esercizio, in questo caso un autolavaggio, in pieno centro città, in cui venivano riscontrati 4 lavoratori in nero su 4 presenti,

tutte e sei hanno avuto la sospensione dell’attività imprenditoriale a causa del riscontro di oltre il 20% di lavoratori in nero rispetto alla forza presente, con conseguente oblazione del controvalore della sospensione e maxi sanzione per singolo lavoratore;

Contratti a norma, pagamento delle retribuzioni e delle contribuzioni individuali: questi gli scopi cui i Carabinieri per la Tutela del Lavoro, unitamente agli Ispettori civili, tendono con la loro azione continua e costante, nella certezza che la divulgazione dell’operato della DTL contribuisca a migliorare sempre più l’osservanza delle leggi. La Direzione Territoriale del Lavoro di Messina, coi suoi professionisti sia civili che militari, rimane a disposizione del cittadino che voglia segnalare irregolarità contrattuali o disapplicazioni dei contratti nazionali di lavoro subiti nel corso delle loro attività: in alternativa le Stazioni Carabinieri rimangono punto di riferimento anche per queste esigenze.

I controlli proseguiranno nei giorni a venire, con la variazione degli orari e dei settori commerciali e lavorativi.

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