Messina si è svegliata oggi sotto la cenere. Da ieri sera l’Etna è in eruzione e questa mattina il vento ha favorito l’arrivo della sabbia vulcanica in città. Strade nere, così come la parte superiore delle auto parcheggiate all’aperto. I cittadini, nonostante il sole battente e nessuna nuvola all’orizzonte, a parte quella nera giunta direttamente dal cratere Nord-Est “La Voragine” e dal Nuovo Cratere Sud-Est del vulcano catanese, camminano con gli ombrelli aperti per ripararsi dalla continua caduta di cenere.
La Polizia Municipale consiglia la massima prudenza. L’asfalto è reso infatti scivoloso dalla cenere caduta ed il pericolo maggiore interessa chi viaggia sulle due ruote.