E’ morto sulla strada di Semaforo, a Pollara, Roberto Rossello, trentacinquenne originario di Malfa, dove gestiva un bar insieme alla fidanzata. Il giovane, molto conosciuto a Salina, ha perso il controllo della moto su cui stava viaggiando, che è sbalzata lasciandolo esanime sull’asfalto.
L’incidente autonomo si è verificato alle 23 di martedì 11 novembre non lontano dal belvedere e, secondo quanto accertato, il ragazzo indossava regolarmente il casco, che non è servito a evitargli un trauma cranico letale. Inutile è stato l’intervento dei medici del 118, subito giunti sul luogo dell’incidente.
Per i rilievi sono intervenuti i carabinieri della stazione locale ed il medico legale Giancarlo Baldanza.
“Un ragazzo vulcanico, con mille passioni, veramente in gamba – lo descrivono gli amici –
Ci ha trasmesso l’amore per la sua terra e per la tradizione, che portava avanti seguendo le orme del nonno”. Roberto, infatti, portava avanti anche un’azienda agricola a Pollara che era appartenuta al nonno e che fa parte del circuito “Isole Slow Siciliane”.
