Un sostegno alla poderosa azione di ripristino della legalità e un plauso a forze dell’ordine e magistratura, questa la posizione dell’Italia dei Valori il cui segretario nazionale, Ignazio Messina congiuntamente all’esponente messinese Salvatore Mammola, commenta quanto avvenuto “all’interno di Messinambiente”.
In una nota diramata nella giornata di oggi, i due scrivono che “Le indagini hanno messo in evidenza un indicibile scempio di danaro pubblico compiuto sulle spalle dei cittadini onesti che, per dimensioni e modalità, lascia davvero sbigottiti”.
La gravità legata al “cancro della corruzione” sarebbe quel che emerge. Un male che “in Italia, si ‘mangia’ 60 miliardi di euro l’anno e che è ancora drammaticamente diffuso all’interno delle amministrazioni pubbliche e delle società partecipate. Ora – hanno concluso Messina e Mammola – occorre imprimere una fortissima inversione di tendenza, bonificando Messinambiente da tutte le sacche di malaffare e dagli sprechi. Sosteniamo una lotta senza quartiere ai corrotti, per i quali invochiamo condanne severissime, e il pieno ripristino della legalità”. Applausi e complimenti per tutti nelle parole dei politici Idv ma non una menzione del denunciante che, va ricordato, è, di fatto, il sindaco di Messina.