Sono stati avviati oggi a Calatabiano i lavori di realizzazione della condotta provvisoria che consentirà di riportare l’acqua del Fiumefreddo nelle tubazioni di Messina.
In particolare, precisa la struttura commissariale in merito a notizie di una battuta d’arresto, non è stata emanata alcuna ordinanza di blocco dei lavori da parte del Sindaco di Calatabiano.
Nella mattinata sono arrivati i tubi speciali e predisposto il tracciato, mentre per quanto riguarda il monitoraggio della frana è stata posizionata la stazione totale robotizzata, i prismi per la misurazione di eventuali spostamenti del terreno ed è stato collocato il radar per l’analisi interferometrica necessario al controllo del movimento franoso.
“Tutto procede come stabilito dal cronoprogramma – dichiara il Commissario delegato per l’emergenza idrica a Messina, Calogero Foti – e domattina, con la piena collaborazione di tutte le componenti interessate, i lavori proseguiranno secondo quanto previsto.”
Restano a margine le polemiche seguite alla notizia di una battuta d’arresto, smentita nel pomeriggio dal sindaco di Calatabiano (che aveva affermato ai microfoni di radiostreet come la richiesta del Piano sia stata esclusivamente della Forestale), e che aveva lasciato di stucco anche il presidente Amam. Notizie allarmanti che come un tamtam erano rimbalzate sui giornali anche nazionali, e che probabilmente hanno scatenato il disappunto di molti.