Rugby Serie B .- Il solito Benevento dalla mischia incredibile ,l’Amatori soccombe 7-22

 

Amatori Me: Gaeta A.(Gaeta Donato), Miduri, Bombaci (Sindona), Scaloni, Cucinotta, Cuccurese (Pirrotta), Muyodi, Nunnari, Merolle (Alunni), Bertè, Valenti,  Sabanovic,  Valenti, Santamaria, Esposito (Nicolov), Martiello; in panchina Gaeta Donato, Sindona, Alunni, , Pirrotta,  Nicolov, Turco e Micale;    all. Daniel A. Insaurralde

 

Ottopagine Benevento:Altieri, Caporaso, Casillo, Bocchino, Mazzone, Fragnito, Botticella Passariello, Russo Petrone, Giangregorio, Valente, Notariello, Racioppi, Bosco;  in panchina; Santosuosso, Asfaldo, Ricco, Cremonesi, Calicchio, Pascucci, Timossi; All. Gramazio A.

Arbitro: Masini

12’ Meta Sabanovic Tr. Valenti, 30’ Meta Russo tr. Fragnito, 35’ C.p. Fragnito; 61’ Mazzone tr. Fragnito, 72’ C.p. Fragnito

 

Bella giornata, finalmente dopo tanta pioggia, il sole!

Le due squadre si affrontano a viso aperto, l’Amatori sa benissimo che il Benevento sfrutterà al massimo il loro punto di forza: gli avanti.

Fischio d’inizio e le due squadre cominciano a studiarsi, c’è un totale equilibrio, la prima mischia  Messina  la tiene bene, gioca la palla con i tre quarti e da una bella azione sguscia Sabanovic che va in meta, Valenti piazza al centro dei pali, 7-0;

Il Benevento comincia a macinare con gli avanti, la mischia si fa più aggressiva, conquistando mischie chiuse, e quindi falli.

Vanno in touche e la difesa dell’Amatori resiste fino al solito carrettino vanno in meta con Russo e trasformano con Fragnito, parità 7-7!

La solita indisciplina dei difensori dell’Amatori fa si che venga sanzionato un giallo ad Adriano Gaeta, pochi minuti dopo un altro fallo viene sanzionato sui 30 metri, il Benevento va per i pali e il solito Fragnito non tradisce!!! 7-10.

Di contro anche il Messina ottiene una punizione che purtroppo Valenti non realizza.

Finisce il primo tempo con il vantaggio minimo a favore del Benevento.

Le squadre si ritrovano a centro campo con gli allenatori che danno le indicazioni per migliorare gli errori commessi.

Si riparte, il Benevento comincia a macinare con il lavoro statico, rientra Gaeta dopo i 10 minuti di stop, ma la situazione non cambia, il Messina si difende ma quando cominciano i cambi, le forze fresche del Benevento sono degni sostituti dei titolari, e li che la differenza si fa sentire più forte. Col solito carrettino arrivano in meta con Mazzone e la trasformazione del solito Fragnito si va sul 7-17.

Il Messina prova ad attaccare ma l’ennesimo fallo porta tre punti ancora con  Fragnito   il Benevento va sul 20-7 che sarà pure il risultato finale.

 

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