MESSINA – LUPA CASTELLI ROMANI 1-0
MESSINA: Berardi, Palumbo, De Vito, Bramati( Fornito 80′), Martinelli, Parisi, Zanini(Giorgione 77′), Baccolo, Cocuzza (Gustavo 63′), Barraco, Salvemini. All. Di Napoli
LUPA CASTELLI ROMANI: Gobbo, Rosato, De Gol, Icardi (Ricamato 66′), Petta, Aquaro(Roberti 80′), Mancini, Strasser, Scardina, Volpe, Morbidelli (Mastropietro 59′). All. Galluzzo
Marcatori: Salvemini 5′ s.t
ARBITRO: Giovanni Nicoletti di Catanzaro
Il Messina diventa regina del girone C di Lega Pro dopo la vittoria sulla Lupa Castelli Romani per 1-0. Approfitta del pareggio pomeridiano della Casertana e della sconfitta casalinga dell’Akragas per sorpassare i campani e guadagnare il trono di capolista solitaria del girone.
Di Napoli propone in formazione dal 1° minuto il veterano e suo ex compagno di serie A Alessandro Parisi. Restano in panchina Gustavo, Giorgione e Fornito
Primo tempo poco emozionante, ravvivata solo da alcune incrtezze della difesa ospite. Su un liscio di Gobbo, alla mezz’ora, il Messina va vicinissimo al gol. Cocuzza, però, non riesce a concludere a rete. Poi solo tiri da fuori per i siciliani, con Martinelli e Parisi al 39′ e con un intervento risolutivo del portiere ospite.I laziali non manifestato in ogni caso nessun timore reverenziale nei confronti del Messina dimostrando di voler creare anche trame di gioco valide per impensierire Berardi. Troppo attenta però la retroguardia messinese con Martinelli sempre in evidenza. Ben preparato alla contesa si è dimostrato anche Parisi che con esperienza ha tenuto il suo ruolo abituale senza disdegnare di provare il suo sinistro velenoso proprio in una delle poche occasioni più pericolose dei giallorossi.
Al rientro in campo dopo soli 5 minuti e il Messina va in gol. Dopo un tentativo di Cocuzza finito sul palo Salvemini ribadisce in rete con sicurezza. Tripudio sugli spalti .
Il Messina continua a dominare la scena ma la Lupa tenta la via della rete al 58′ con Volpe, Berardi fa buona guardia. Il Messina comincia a controllare la partita a suo piacimento di fronte alla reazione sterile ma continua degli ospiti. Di Napoli chiama in campo per l’ultima parte del match Giorgione e a seguire Gustavo e Fornito. I Giallorossi tengono il campo senza ansie particolari mentre la Lupa dimostra solo tanta volontà ma grossi limiti offensivi.Solo sul finale Mastropietro crea apprensione nell’area giallorossa ma Berardi e compagni non si fanno sorprendere. Il Direttore di gara chiude con tre minuti di recupero la partita e il Messina dei sogni continua a sorprendere tutti e con questo successo guarda tutti dall’alto. E i 6000 del S.Filippo sentono di essere tornati protagonisti. Alleluja,alleluja.
@cicciomanzo