Una richiesta indirizzata al sindaco, all’assessore all’ambiente e al commissario liquidatore di Messinambiente, quella che porta la doppia firma di Piero Adamo e di Daniele Travisano. I consiglieri (rispettivamente comunale e del IV quartiere) di SiAmo Messina segnalano lo stato di “degrado e incuria che continua regnare incontrastato” nella zona del Tirone.
I due evidenziano come già in passato avessero più volte invocato delle azioni “volte a restituire decoro e prestigio alle Mura di Carlo V e alla Scalinata Santa Barbara (solo quest’ultima recentemente è stata oggetto di un intervento di pulizia)”.
Ad oggi, i consiglieri denunciano una situazione “notevolmente aggravata dalla totale incuria in cui si trova la parta alta di Viale Cadorna” .
Oltre al disagio che questa condizione cagiona ai cittadini non va sottovalutato il fatto che la zona in oggetto “rientra in un percorso storico-culturale che è già luogo di attrazione per molti turisti della nostra Città che, tra l’antico borgo del Tirone e la suggestiva scalinata Santa Barbara, godrebbero di peculiari e assolute bellezze del nostro territorio se opportunamente valorizzate e riqualificate”.
Insomma un’incuria che è deleteria per il decoro al quale i messinesi sono amaramente abituati a rinunciare, ma che è responsabile anche del deturpamento della cartolina, potenzialmente splendida, che i turisti -non assuefatti come noi, al degrado che impera- in visita in città portano con sé.
Adamo e Travisano chiedono interventi urgentidi pulizia, diserbo e rimozione inerti, nella parte alta di Viale Cadorna e, non meno importante, un punto luce che illumini le Mura di Carlo V e la segnaletica verticale che ne indichi l’esistenza.