Registro unioni civili: parere negativo della Commissione Comunale

La delibera sul registro delle Unioni Civili approderà in Consiglio Comunale con il parere negativo della commissione consiliare Regolamenti.

Solo sette i presenti sui i 15 membri (la commissione è composta da Carlo Abbate,  Piero Adamo, Angelo Burrascano, Carlo Cantali, Antonino Carreri, Andrea Consolo, Simona Contestabile, Giovanna Crifò, Nicola Cucinotta, Carmela David, Nina Lo Presti, Maria Perrone, Nora Scuderi, Donatella Sindoni e Luigi Sturniolo): molti hanno preferito evitare la discussione. Favorevoli solo Antonella Russo e Ivana Risitano, voto contrario del consigliere Carreri, gli altri quattro (tra cui Cucinotta) si sono astenuti, pesando di fatto sull’esito del parere.

La commissione doveva valutare la struttura tecnica della delibera, corredata da sette emendamenti presentati dal consigliere Cucinotta, che saranno discussi in Aula ma che hanno già avuto il parere negativo della dirigente Maria Teresa Pollicino (in quanto contrari alla natura stessa del registro).

Carreri ha motivato il suo “no” perchè non vuole che il registro diventi  “bandiera dell’accorintismo”. Una motivazione che ha indotta la consigliera Risitano a dichiarare in commissione che “proprio la trasversalità di un voto favorevole potrebbe allargare anche politicamente il senso di questa battaglia di civiltà”.

Molti consiglieri hanno preferito delegare ogni responsabilità all’esito della votazione della legge in discussione in Parlamento, sebbene proprio dai Comuni che hanno già istituito il registro sia arrivata la spinta a creare delle condizioni uguali a livello nazionale.

Non sono mancate le prime reazioni politiche: “Occorre che chi crede davvero in questa battaglia si attivi facendo pressione civica – l’appello di Alessandro Russo, Pd, tra gli animatori del gruppo che ha occupato simbolicamente l’aula consiliare dopo la frase omofoba costata la tessera del Pd al consigliere Cucinotta – Iniziamo ad usare post su FB e sui social usando l’hashtag‪ #‎ApprovateilRegistroAdesso‬. Facciamo crescere e sentire la pressione di chi vuole una città migliore, inclusiva e di diritti per tutti!”

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