Tutti, o quasi, accontentati. Con 32 voti favorevoli e 16 contrari l’assemblea regionale siciliana ha approvato il ddl che accorpa l’ospedale piemonte Piemonte all’IRCCS Neurolesi.
I beni del Piemonte resteranno alla Regione, e il Pronto Soccorso resterà “salvo” così come i reparti ad esso collegato.
Approvato anche un emendamento che prevede di creare all’ex ospedale Margherita una “cittadella della cultura”.
“Il disegno di legge approvato è migliorativo rispetto al testo iniziale. L’essenza della legge sta nella possibilità che il Centro neurolesi stipuli convenzioni con altri soggetti pubblici, come Asp e Policlinico, per ampliare e migliorare l’offerta sanitaria nella città di Messina”.
Lo dichiara il presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Giovanni Ardizzone, commentando l’approvazione in Aula del disegno di legge che prevede l’accorpamento dell’Ospedale Piemonte con il Centro neurolesi “Bonino Pulejo” di Messina.
“La mia più grande soddisfazione, comunque – continua – è l’approvazione di un emendamento che istituisce la Cittadella della cultura nei locali dell’ex ospedale Margherita: un’intuizione del compianto professor Lucio Barbera e dell’allora direttrice della Biblioteca regionale, Sandra Conti, a cui va il mio ringraziamento. Quando le idee sono valide e coraggiose – conclude – resistono nel tempo e agli interessi dei complici e degli ignavi”.
