“L’Amministratore Apostolico della nostra Arcidiocesi, S.E. Mons. Antonino Raspanti nella giornata di ieri, lunedì 28 settembre, si è fermato a colloquio con l’Arcivescovo emerito S.E. Mons. Calogero La Piana.
Nel pomeriggio ha avuto modo di incontrare anche Mons. Gaetano Tripodo, al quale ha comunicato la nomina di “Delegato ad omnia”. Mons. Raspanti ha inoltre “confermato” tutti i servizi pastorali e della curia, in carica fino al 24 settembre 2015″.
Lo comunica la Diocesi, dove non si placano le polemiche seguite alle dimissioni dell’Arcivescovo La Piana, che sono continuate anche alla notizia che per salutare il prelato, la messa per commemorare le vittime del nubifragio del 2009, a Giampilieri, è stata posticipata al 2 ottobre alle 18. Il parroco, don Alessandro De Gregorio, come tutti i sacerdoti della diocesi, sarà infatti in Cattedrale per la funzione che si celebrerà alle 17.30. Una decisione che ha suscitato il dissenso di quanti hanno perso i propri cari, come l’autotrasportatore Lonia, che si è rivolto ai giornali per sottolineare quella che sembra una “caduta di stile”.
Le improvvise dimissioni hanno colto di sorpresa anche chi vive quotidianamente il servizio in diocesi. Ecco quello che scrive Salvatore Ruggiano, accolito (cioè ministro della Liturgia) della chiesa messinese. “Avrei desiderato che ne parlasse ai suoi collaboratori, corresponsabili ecclesiali, ai suoi fratelli e sorelle convocati a giugno in seminario. Ci ha parlato di un programma futuro; tutti noi abbiamo creduto e sperato che si voltasse finalmente pagina in questa comunità ecclesiale dormiente. Da anni. E invece il nostro pastore aveva già mandato una lettera al Papa col proposito di lasciare … sapere questo mi ha molto amareggiato”.