Sono 59 gli indagati nell’ambito di una inchiesta sui casi di assenteismo registrati negli anni passati alla Provincia Regionale. Ad anticipare la nuova bufera giudiziaria la Gazzetta del Sud, che da notizia della notifica da parte degli investigatori della Digos di “una serie di informazioni di garanzia a ben 59 indagati, che in questa fase sono accusati di truffa ai danni dello Stato con svariate ipotesi. Ipotesi che hanno tutte al centro un solo concetto: assenze dal posto di lavoro in un arco di tempo ben preciso e con i più svariati metodi per esercitare un’attività di copertura, che però non è servita a granché visto che l’indagine è andata parecchio avanti ed è giunta ad un punto di svolta, con la conclusione delle indagini preliminari”.
I fatti contestati sono frutto di una lunga attività investigativa della Digos che si basa anche su materiale video, registrato nel corso di parecchi appostamenti.
L’inchiesta è gestita dal sostituto procuratore Antonio Carchietti, il magistrato del pool Pubblica amministrazione, titolare anche della maxi indagine sull’assenteismo allo Iacp, che vede coinvolti un centinaio di dipendenti e che ha dato vita ad un processo adesso nella fase di conclusione del primo grado di giudizio, con la requisitoria dell’accusa e le previste repliche del collegio di difesa.